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mercoledì 7 maggio 2025

Recensione #1007 Noi due by Kelley McNeil

 

Buongiorno oggi vi lascio una nuova recensione. Protagonista un romance emozionante che mi ha inviato gentilmente la Pienogiorno Editore.


Autrice: Kelley McNeil

Titolo: Noi due

Editore: Pienogiorno Libreria

Data di pubblicazione: 9 aprile 2025

Pag: 400

Trama

Sfogliando le pagine di una vecchia rivista, scovata in fondo a un armadio, i figli ormai grandi di Evie sono attratti da una foto. Ritrae una ragazza di profilo che si perde negli occhi adoranti di un ragazzo. È molto bella, ma la penombra da cui è avvolta ne sfuma i lineamenti. È una foto celebre, eppure nessuno ha mai saputo il nome di quella ragazza. Se non fosse assurdo anche solo immaginarlo, potrebbe essere perfino la loro madre…

Ogni vita ha un inizio che la definisce. Per Evie, una giovane e brillante cronista, è stato il pomeriggio d’estate in cui ha conosciuto l’enigmatico Carter Wills. Quel giorno fu come se tutti i pezzi incasinati della sua esistenza fossero andati al loro posto nello stesso istante, come trovare qualcuno che aspettavi da sempre. Per Carter è stato lo stesso. Non solo una coincidenza, di questo era certo. Musicista talentuoso quanto tormentato, appassionato di astronomia, avverte che le loro anime sono destinate, come due stelle che si fondono per creare una supernova. L’io che diventa noi.

Entrambi avrebbero pure ottime ragioni per fuggire da quel rapporto così assoluto e appassionato. Tutti e due hanno un passato difficile che non smette di segnarli, e un presente di promettenti carriere da coltivare. Evie sa che è pericoloso amare così. Ma sa anche che, se scegliesse di non seguire il cuore, andare avanti le sarebbe impossibile, impossibile forse anche solo respirare, perché di fronte a un miracolo come quello l’universo intero pare trattenere il fiato.Finché un giorno, equivoci, silenzi e le conseguenze di ferite mai suturate si abbattono su ciò che pareva infrangibile…

Un romanzo indimenticabile di segreti, destini intrecciati, rimpianti, e poi del potere rigenerante dell’amore. Un racconto magistrale che risuona con l’energia della musica, i segni indelebili che lasciamo nelle vite degli altri e la forza duratura dello spirito umano.

Ci fu un istante in cui le stelle si allinearono per un amore così profondo che il mondo intero lo sentì. Sembrava dovesse durare per sempre.







Il tutto ha inizio quando i figli di Evie scoprono una vecchia rivista musicale e collegano la copertina alla loro madre. A questo punto la donna decide di raccontare loro il suo passato.

Personalmente io amo tantissimo questo tipo di incipit. Mi piace quando un fatto improvviso scatena la voglia della protagonista di raccontare il passato, facendoci capire cosa è successo e come siamo arrivati al presente.

La storia di Evie non è affatto semplice e la donna ha sofferto molto e perso molto. Trovo che l’autrice abbia svolto un ottimo lavoro con la sua caratterizzazione tuttavia io sono riuscita a farmela piacere del tutto.

Come lei stessa dice durante il romanzo, non tutti riusciranno a comprendere le ragioni che l’hanno portata a prendere determinate scelte. Ebbene io sono tra queste persone! Personalmente non credo che sia soddisfatta della scelta fatta e della vita avuta, sono convinta che menta ai figli quando afferma il contrario. La vita che ha avuto non è quella che voleva o quanto meno non in modo totale, forse è vera la parte di figli, che ama più di se stessa e che tutto sommato la sua vita sia stata una buona vita, ma…

Sì c’è un ma! In ogni sua parola io ci ho visto recriminazione e pentimento, soprattutto un grande vuoto che l’amore dei figli non riesce a riempire del tutto. Al contrario ho trovato più che giustificabile la reazione iniziale della figlia maggiore

Nonostante la mia antipatia per la protagonista femminile, la lettura è stata comunque una bellissima esperienza. Lungo tutta la lettura ho avuto un senso di tragedia imminente,.. (strano per me che sono sempre positiva e che vede tutto rosa...)

Lo stile dell'autrice mi è piaciuto tantissimo, è riuscita a coinvolgermi e a farmi empatizzare con una protagonista che non amavo.

Nel complesso ho amato molto la storia contenuta questo libro.







lunedì 5 maggio 2025

Recensione#1006 RITORNO AD ARDAMON by S. M. May

 

Buongiorno, iniziamo il mese di Maggio con una nuova recensione. Ho letto questo libro in anteprima ed ero convinta di avervene già parlato! Bene ma non benissimo a quanto pare l’età avanza... Poco male rimedio subito!


Autrice: S. M. May

Titolo: Ritorno ad Ardamon

Serie: Le Cinque Dita #3

Editore: Self Publishing

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2025

Pag: 372

Trama

Il re spodestato ha sconfitto la governatrice di Yerpolis e guida il suo nuovo esercito.
Cinque creature di razze diverse che, come un pugno possente, si abbatteranno sul nemico.

Gli dei gli hanno inviato il primo, l’ingiustizia del mondo basso il secondo, la slealtà di un essere che credeva amico il terzo, la delusione della magia il quarto e la rabbia della perdita lo ha condotto all’ultimo dei cinque.
Ma l’esercito di Grenet e dei suoi Vampiri lo incalza, mentre da Ardamon l’usurpatore mantiene il dominio sull’intero regno. Forse è tempo di scoprire le carte, di chiamare a raccolta ciò che è rimasto, di aizzare ciascuna delle Ventuno razze nella guerra finale.
Ma la vittoria vale il sacrificio? Per la conquista di un trono si può lasciare indietro tutto?

una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra.




E strinse il pugno così forte

che tutte le sue dita iniziarono

a sanguinare

Ma erano cinque

ed erano fuoco

e più nessuno osò alzare

lo sguardo

Ultimo capitolo della trilogia fantasy “Le Cinque Dita” di S. M. May che attendevo da molto, ma molto tempo. Dico subito che la conclusione della storia mi è piaciuta moltissimo, quindi perdono l’autrice per la luungaaa attesa. Ne è valsa la pena!

Come dicevo precedentemente ho letto questo libro un po’ di tempo fa, durante una situazione familiare complicata, e ho fatto fatica a immergermi nella storia. Non riconoscevo le atmosfere, zero empatia con i vari personaggi e, per fortuna, che all'inizio del libro c’è il glossario dei vari soggetti con accenni a quello che era successo nei libri precedenti, altrimenti sarei ancora lì mezza (facciamo tutta che è meglio…) stranita.

Tuttavia, piano piano (chi va piano ricorda tanto e va lontano…), sono tornata nel mondo di Ardamon, che avevo tanto amato nei libri precedenti, finalmente ho ritrovato i miei adorati Julius e Tubiec in primis, ma anche tutti gli altri personaggi che li accompagnano in questa ultima avventura (finalmente la mia memoria ha ripreso a funzionare, tutto il pesce mangiato è servito a qualcosa…)

Tutto ciò è avvenuto grazie alla perfetta costruzione del world building e alla caratterizzazione approfondita di ogni personaggio che l’autrice ha svolto.

Questo terzo capitolo conclude magnificamente la trilogia! L’autrice alterna momenti adrenalinici ad altri più riflessivi in un equilibrio perfetto, mantenendo sempre viva l’attenzione.

Inutile dire che lo stile della May è sempre coinvolgente e ben curato, rendendo la lettura un piacere perfetto per prendersi una pausa dalla realtà. La storia mi ha catturata, trasportata in quel di Ardamon facendomi dimenticare il periodaccio che stavo attraversando, solo per questo motivo il libro si aggiudica una delle stelle della mia valutazione completa!

E voi lo avete letto? Lo leggerete? Fatemi sapere! Una cosa soltanto…STATE LONTANI DA JULIUS E TUBIEC! Altrimenti…..


La trilogia Le Cinque Dita è composta da:

  1. Zanne e ali

  2. Mostri e altri viaggiatori

  3. Ritorno ad Ardamon








venerdì 2 maggio 2025

Book tag di primavera

 


Buongiorno, sperando che maggio ci porti la vera primavera io e le solite compagne blogger (Manuela, Chiara, Chicca ed Erica) vi proponiamo un book tag di buon augurio per l'arrivo delle temperature più miti. Inoltre oggi è il Bloggers day (giornata internazionale dei blogger), per cui quale miglior modo di festeggiarlo con una serie di domande librose?

Ecco qui le domande del Book Tag:



  1. Allergia ai cliché – Un libro che evita i soliti stereotipi e ti ha colpito per la sua originalità.

    Qui vi parlo e consiglio non un solo libro ma una trilogia intera che mi ha sorpreso in maniera positiva proprio per la sua originalità. Soprattutto i protagonisti sono al di fuori dei soliti clichè romance e la cosa mi è piaciuta moltissimo.

    La sindrome di didone (Tracotanza – Superbia -Ira) di Christina Mikaelson


  1. Colori e leggerezza – Un libro che ti ha fatto sentire spensierato come una passeggiata tra i fiori.

    Una delle letture più divertenti e scacciapensieri (in questo periodo ne ho proprio bisogno) è stata Un bel pasticcio per Riley Thorn di Lucy Score. La lettura di questo volume mi ha fatto venir voglia di leggere altri romanzi dell'autrice.


  1. Piogge primaverili – Un libro che ti ha dato malinconia ma che hai comunque amato.

    Il libro perfetto per questa domanda è la mia attuale lettura Noi due di Kelley McNeil, una storia di amore perduto e scelte affrettate.

  2. Il fiore più raro – Un libro poco conosciuto che meriterebbe più attenzione.

    Ho dovuto pensare un po' a questa risposta perché ultimamente leggo tanti libri super consigliati. Poi, controllando le mie ultime letture, ho ricordato un romanzo alquanto piacevole e coinvolgente: La felicità nei giorni di pioggia di Imogen Clark.

  3. Nuovi inizi – Un libro perfetto per chi vuole avvicinarsi a un nuovo genere letterario.

    Lo scorso anno ho iniziato a leggere dei manuali di self-help grazie a Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto di Ute Ehrhardt. Da qui sono entrata in un genere letterario che, nonostante avrei voluto affrontare prima, mi sta aiutando molto a superare alcuni miei limiti e paure.



Buona lettura e buona primavera!