giovedì 23 maggio 2024

Recensione #987 Cinder & Ella by Kelly Oram

 

 Buongiorno, la favola di Cenerentola non è tra le mie preferite ma non rinuncio mai a leggere un retelling. Devo dire che il libro mi ha sorpreso in maniera alquanto positiva.

 Ringrazio Always Publishing per la copia digitale del romanzo.


Autrice: Kelly Oram

Titolo: Cinder & Ella

Serie: Cinder & Ella #1

Editore: Self publishing

Pag: 370

Data di pubblicazione: 3 maggio 2024

Trama

Il problema, con le fiabe, è che nella maggior parte dei casi cominciano con una tragedia...

Ella ha diciotto anni ed è un’appassionata di cinema e libri. Sul suo blog scrive recensioni spiritose che catturano l’attenzione di Cinder, un ragazzo di cui non conosce l’identità, ma che diventa presto il suo migliore amico e di cui lei si innamora.

A causa di un incidente stradale, in cui ha perso la mamma e ha riportato gravi ustioni, Ella però ha trascorso gli ultimi otto mesi in ospedale, per riprendersi dalle ferite e dal trauma. Ora deve trasferirsi a casa del padre che l’ha abbandonata quando era bambina e che vive con la nuova moglie e le due nuove figlie in una bellissima villa di Los Angeles.

La convivenza non è facile per Ella, che viene presa in giro dalle sorellastre e dai loro amici a scuola. Lei vorrebbe andarsene, ma l’unico modo per tornare “libera” è costruirsi una rete di sostegno che possa aiutarla ad affrontare le sfide che l’aspettano. Per questo, Ella decide di ricontattare l’unico amico che spera le sia rimasto, anche se non lo sente dal giorno dell’incidente e non sa davvero chi sia.

Brian è l’idolo di tutte le ragazzine, il ragazzo d’oro di Hollywood, il bad boy di cui tutti parlano. Per lui è un momento magico, perché sta per uscire il film che potrebbe garantirgli una nomination all’Oscar e farlo entrare nell’olimpo degli attori più richiesti e famosi. Deve solo dare una ripulita alla sua reputazione. Per questo, gli propongono di inscenare un finto fidanzamento con Kaylee Summers, che non solo è la sua co-protagonista nel film, ma anche la figlia di uno dei produttori più importanti di Hollywood.

Brian accetta, ma proprio in quel momento, dal passato gli arriva la mail di qualcuno che pensava non avrebbe sentito più, la ragazza con cui ha condiviso tre anni di chiacchierate anonime e di cui è segretamente innamorato.
Sarà questa, finalmente, l’occasione per loro di prendere coraggio e uscire allo scoperto? O la loro storia sarà destinata a non avere il suo lieto fine?

Un principe hollywoodiano, perfide sorellastre e una ragazza spezzata e coraggiosa. Una storia d’amore teen che racchiude un messaggio positivo e inclusivo: tutti meritiamo di vivere la nostra favola.





La favola di Cenerentola non è mai stata tra le mie preferite, in particolare perché io non ho mai sopportato proprio lei: Cenerentola. Non ho mai sopportato la sua passività. Il lasciarsi schiavizzare dalle sorellastre, dalla matrigna, vittima “inerme” delle circostanzei. (ahhh che voglia di darle qualche scrollata!!!)

Per me poteva prendere benissimo le sue cose ad andare a vivere da un’altra parte. Tanto serva a casa sua o serva in un altro luogo non sarebbe cambiato granché, ma almeno sarebbe stata una sua scelta.

Per non parlare della sua immensa bontà quando perdona tutti. Naaaaa non è un carattere che mi piace. Sappiamo tutti con cosa fa rima buoni…

Nonostante le mie opinioni sulla favola di Cenerentola e le mie basse aspettative su questa lettura devo dire che ho amato moltissimo il romanzo.

Quello che proprio mi è piaciuto tanto è la protagonista Ella! Una ragazza che ha perso tutto, è sfigurata e subisce il bullismo (e che bullismo) dai suoi compagni di scuola e dalle sue sorellastre.

Ella riesce comunque a tenere la testa alta e non farsi abbattere da niente e da nessuno, dando prova di grande forza d’animo! Soffre e piange ma non passa il tempo solo a lamentarsi.

Molto meno di lei ho apprezzato il protagonista maschile Cinder. Troppo debole, troppo succube dei desideri e degli ordini del padre. Capisco che certi comportamenti servissero a facilitare la sua carriera, però a tutto c’è un limite. Spesso e volentieri ho pensato che probabilmente la sindrome di Cenerentola riguardasse più lui che Ella (ragazzo zerbino coff coff).

La storia in sé mi è piaciuta molto, ha alternato momenti di dolcezza e romanticismo a momenti più duri e crudi. Le persecuzioni che subisce Ella sono davvero terribili.

Tra i personaggi secondari mi è piaciuta molto Anastasia, una delle due sorellastre, anche se era la più crudele è quella che ha l’evoluzione migliore di tutti.

Ho adorato invece l’amica di Ella e i suoi due papà che hanno regalato leggerezza e divertimento al testo.

L’autrice ha una penna coinvolgente, fresca e scorrevole.







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