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martedì 27 maggio 2025

Recensione #1009 Come sorelle by Shannon Hollinger

 

Buongiorno nuova e ultima recensione per questo mese di maggio che riguarda un libro mystery di un’autrice che avevo già avuto modo di leggere e apprezzare.

Ringrazio come sempre la gentilezza della Pienogiorno che mi ha subito inviato una copia cartacea da leggere.


Autrice: Shannon Hollinger

Titolo: Come sorelle

Editore: Pienogiorno Librerie

Pag: 336

Data di pubblicazione: 24 aprile 2025

Trama

Lei è la sua anima gemella. La persona che la conosce meglio di chiunque altro, forse persino più di quanto conosca se stessa.

Emergo dagli alberi, madida di sudore, la mia voce si perde mentre osservo la scena di fronte a me. Gli occhi di Emma incontrano i miei per un secondo. «È stato un incidente», sussurra. Emma e io eravamo migliori amiche fin dall’infanzia. Più di sorelle. Facevamo tutto insieme. Ricordo le estati in spiaggia a costruire castelli di sabbia. Le notti umide nella tenda montata nel mio cortile, a sussurrare i nostri sogni alle stelle. Tutti i miei momenti felici includono Emma. Sino a quella notte nel bosco. Non potevo dire a nessuno cosa avevo visto. Non ne abbiamo mai parlato. Il nostro legame era troppo forte; non avrei mai potuto tradire la mia migliore amica. Qualsiasi cosa avesse fatto. Ma non potevo nemmeno restare in città e guardarla vivere una vita normale, sapendo quel che era successo. Così me ne sono andata. Ora, dieci anni dopo, sono tornata. Il senso di colpa e la paura sono rimasti con me. E ho capito che devo rivelare la verità se voglio andare avanti. Ma non ne ho avuto la possibilità. Perché il giorno in cui mi sono presentata, Emma non poteva più rispondermi, e il modo in cui tutto è successo ha fatto sì che iniziassi a dubitare di ogni cosa di quella notte di tanto tempo fa…




Appena ho notato che stava per uscire un libro di Shannon Hollinger, di suo avevo già letto La festa delle brave ragazze non ho esitato un attimo per richiederne la copia.

Il romanzo ha come protagonista Kate che ritorna nel suo paese natale per accudire sua madre che è caduta. Anni prima era “scappata” a seguito di un incidente verificatosi durante la festa di fine liceo. Il giorno dopo il suo ritorno, la sua ex migliore amica muore misteriosamente. Mentre indaga sulle cause viene coinvolta in altri omicidi...

Kate è una protagonista interessante che mi ha provocato reazioni contrastanti, a volte mi piaceva, altre la odiavo. Per prima cosa non ho apprezzato la sua fuga, dice di amare la sorellina e non si fa problemi a lasciarla sola senza protezione, in compagnia di un'amica che lei ritiene colpevole di omicidio? Questo amandola pensa cosa avrebbe fatto se l'avesse odiata? Strano modo di dimostrare amore... Inoltre la ragazzina era rimasta muta proprio per lo choc. La Kate del presente decisa a scoprire cosa fosse successo veramente quella notte, inizia a comprendere che la sua fuga non è servita a nulla. Il passato l'ha comunque raggiunta.

I personaggi secondari sono ben descritti e l'autrice ha fatto in modo che si sospettasse di tutti. Amo molto questo nei mystery e nei gialli. Non capire del tutto chi sia il colpevole e iniziare a far luce seguendo le indagini con la protagonista.

Personalmente avevo un sospetto fin dall'inizio, sospetto che si è quasi rivelato fondato... non posso aggiungere altro per evitare un grosso spoiler. La scoperta mi ha sorpresa davvero molto, non ci ero arrivata per nulla.

La penna dell'autrice è veloce e i capitoli brevi hanno reso il racconto ancora più adrenalinico. Ero incapace di staccarmi dalle pagine e, quando dovevo chiudere il libro, il mio pensiero correva alla storia e alla soluzione del mistero.

Un'autrice che sicuramente terrò d'occhio per il futuro.





giovedì 22 maggio 2025

Recensione #1008Insieme: l'amore vince by Daniela Spagnuolo

 

Buongiorno maggio sembra essere il mese dedicato alla conclusione di alcune serie librose iniziate tempo fa. Stavolta è il turno di Daniela Spagnuolo e la sua serie Amore esistente. La ringrazio tantissimo per la copia e la sua bellissima dedica.


Autrice: Daniela Spaguolo

Titolo: Insieme L'amore vince

Serie: Amore esistente #4

Editore: Self Publishing

Pag: 304

Data di pubblicazione: 9 gennaio 2025

Trama

Quando il futuro è in bilico,
l’amore è l’unica forza
che può riscriverlo.

In questo volume conclusivo della serie Amore Esistente, Liam, Nora e Kate, i tre bioumanoidi capaci di provare emozioni profonde e autentiche, si trovano di fronte alla sfida più grande: la conquista della libertà.
Intrappolati dalle decisioni di un'azienda che li considera solo strumenti al servizio del profitto, rischiano di perdere ciò che li rende unici. Ma non sono soli. Il professor Bishop e la dottoressa Thompson, i visionari scienziati che li hanno creati, vogliono per loro un futuro diverso: una vita in cui le emozioni non siano ridotte a un esperimento, ma il cuore pulsante di una nuova esistenza.
Spinti da un legame ancora più forte, l’amore profondo che li unisce agli umani con cui hanno condiviso esperienze intime e rivelatrici, Liam, Nora e Kate affronteranno scelte decisive. Insieme dimostreranno chi sono davvero, riscrivendo il loro destino.

Insieme: l’amore vince è il quarto romanzo della serie Sci-Fi Romance Amore Esistente.
La serie è conclusa.







Quando capiranno che siamo più di un bel decoro da ammirare? Che in noi c'è una tempra d'acciaio pronta a entrare in azione?


Kate che è stata, tra i tre bioumanoidi, la mia preferita, e non mi ha delusa neanche qui. L'ho trovata quella con più spirito combattivo, più voglia di “libertà”, la ribelle del gruppo che cerca solo di far accettare la loro parte umana. Inoltre rimane fedele a se stessa anche se viene tormentata da qualche insicurezza.

Un fattore che mi piace molto è quando, nel volume finale, tutti i fili pendenti dagli altri libri vengono raccolti e slegati. Altra cosa che ho amato di questo libro è il messaggio che traspare dalle pagine. Non siamo diversi che anche se siamo differenti (lo so che la frase è confusa ma non riesco a spiegare meglio la mia sensazione).


Per rendere tutto questo possibile dobbiamo diffondere il concetto che la vera superiorità non si misura attraverso il dominio, il potere o lo status, bensì all'apertura al nuovo, nella capacità di evolvere e di arricchirci attraverso l'altro.


Lo stile di Daniela è sempre fluido e ben curato. L?ho apprezzato soprattutto in questi giorni in cui, tra uno starnuto e un colpo di tosse, ha saputo distrarmi e farmi compagnia.

Sono davvero contenta di essere stata tra le prime a conoscere questo mondo creato da Daniela e averla accompagnata fino alla fine. È stato veramente un bel viaggio insieme a questi tre protagonisti che spesso si sono dimostrati più umani e più sensibili rispetto al cosiddetto genere umano.


La serie Amore esistente è composta da

Liam Experiment 01

Nora Experiment 02

Kate experiment_03 






martedì 20 maggio 2025

Intervista con le vamp...blogger #95

 



Buona settimana lettori, anche se con un piccolo ritardo eccoci con la nostra rubrica mensile. Il libro più votato, da voi, lo scorso mese è uno sport romance. Come sarà andata la lettura visto che era il libro sul quale avevo puntato io? Soprattutto Erica, Chiara, Chicca e Alessia la penseranno come me? Come sempre per conoscere le loro opinioni andate sui loro blog.


Autrice: Peyton COrinne

Titolo: Unsteady: Forti e fragili come il ghiaccio

Serie: The Undone #1

Editore: Mondadori

Pag: 426

Data di pubblicazione: 11 marzo 2025

Trama

Lui vuole disperatamente sentire qualcosa. Lei vuole smettere di sentire così tanto. Rhys Koteskiy è tornato, o almeno così sembrerebbe. Dopo il tremendo infortunio subito durante le Frozen Four dell'anno precedente che gli ha provocato una commozione cerebrale, il capitano della Waterfell University e promessa della NHL non è più a suo agio sul ghiaccio. Afflitto da attacchi di panico ogni volta che tenta di pattinare, Rhys si chiede se potrà mai giocare di nuovo, o se vorrà farlo. Sadie Brown ha questo semestre vuole rimanere concentrata, a qualunque costo. Sommersa dai debiti e impegnata da lavoro, udienze per la custodia dei fratelli e allenamenti, il suo unico obiettivo, ogni giorno, è arrivare viva a sera. Genio e sregolatezza del pattinaggio artistico, ha un carattere piuttosto spigoloso e, nel campus, si è fatta una certa reputazione. Non bella, a dire il vero. Quando una mattina, per caso, assiste a uno degli attacchi di panico di Rhys e va in suo soccorso, tra i due nasce immediatamente un'intesa. Da quel momento, inizieranno a condividere la pista da ghiaccio, la loro musica preferita e, di lì a poco, qualcosa di più, ma a una nessuna implicazione sentimentale. Le cose si complicano però quando Rhys si scopre attratto da Sadie, un tornado di emozioni sparate a tutto volume che leniscono la sua sensazione di vuoto, ora che si sente l'ombra del ragazzo e del giocatore che era un tempo. La stessa Sadie deve lottare con se stessa per resistere alla crescente attrazione che prova per il campione di hockey. Quello che ancora non hanno capito, però, è che l'unico modo per guarire le proprie ferite non è fingere ostinatamente di essere o provare altro da quello che sono e provano, ma essere onesti fino in fondo con se stessi e con gli altri. La felicità, talvolta, è molto più vicina di quanto sembri...


L'intervista



A quale genere appartiene il libro?

Questo libro è classificato come sport romance. Per me verte più solo sul romance, perché di sport non ha molto.


Cosa pensi dei protagonisti?

Rhys gioca ad hockey e si sta riprendendo dopo un brutto infortunio; Sadie è una promettente pattinatrice su ghiaccio con un background difficile. Il fattore che ho amato di più di questi due personaggi è vedere un lui più dolce e “debole” rispetto a una lei, segnata dalla vita, e più tosta e decisa. La loro caratterizzazione non è male ma non profonda come mi aspettavo. Sono riuscita a comprendere entrambi ma non mi hanno incantato come speravo.


Personaggio preferito?

Liam, il piccolo fratellino di Sadie. Da una ventata di freschezza alla storia.


Personaggio più odiato?

Mi viene in mente l'allenatore di Sadie, Kelley. Però anche lui viene approfondito poco e non si spiegano bene le ragioni del suo modo di essere.


Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Contrastanti. Da una parte la storia mi piaceva, mi coinvolgeva e scorreva bene; dall'altra volevo di più. Soprattutto non ho percepito la passione per lo sport. Se di Rhys viene almeno accennato qualche momento di hockey, di Sadie viene detto che ama pattinare. Non mi basta.


Punti di forza?

La leggerezza della storia nonostante i vari problemi che hanno i protagonisti.


Punti deboli?

A parte le cose già dette sulle emozioni che non mi hanno trasmesso, spesso l'autrice passava da una scena all'altra troppo di botto. Qualsi troncando il racconto.


Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Non saprei. Scorrevole sì; curato un po' meno; coinvolgente fino a un certo punto.


È facile entrare in empatia con il protagonista?

Sì e no.


Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Poteva dare di più.


A chi lo consigli?

Perfetto per chi cerca un romanzo leggero, senza troppi coinvolgimenti emotivi (peccato) e in cui si parla (molto poco) di sport.


Quante stelline gli dai?

Confesso che ero partita con un 4 pieno, ma mentre buttavo giù le mie idee sono scesa a 3,5.


Cosa ne pensi della cover?

La copertina mi piace (anche se non è rosa) e la trovo in linea con il libro.


Citazione preferita?

---------



Qui sotto il modulo con il solito sondaggio. Mi affido a voi per trovare una storia che sappia coinvolgermi ed emozionarmi. Naturalmente pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.










mercoledì 7 maggio 2025

Recensione #1007 Noi due by Kelley McNeil

 

Buongiorno oggi vi lascio una nuova recensione. Protagonista un romance emozionante che mi ha inviato gentilmente la Pienogiorno Editore.


Autrice: Kelley McNeil

Titolo: Noi due

Editore: Pienogiorno Libreria

Data di pubblicazione: 9 aprile 2025

Pag: 400

Trama

Sfogliando le pagine di una vecchia rivista, scovata in fondo a un armadio, i figli ormai grandi di Evie sono attratti da una foto. Ritrae una ragazza di profilo che si perde negli occhi adoranti di un ragazzo. È molto bella, ma la penombra da cui è avvolta ne sfuma i lineamenti. È una foto celebre, eppure nessuno ha mai saputo il nome di quella ragazza. Se non fosse assurdo anche solo immaginarlo, potrebbe essere perfino la loro madre…

Ogni vita ha un inizio che la definisce. Per Evie, una giovane e brillante cronista, è stato il pomeriggio d’estate in cui ha conosciuto l’enigmatico Carter Wills. Quel giorno fu come se tutti i pezzi incasinati della sua esistenza fossero andati al loro posto nello stesso istante, come trovare qualcuno che aspettavi da sempre. Per Carter è stato lo stesso. Non solo una coincidenza, di questo era certo. Musicista talentuoso quanto tormentato, appassionato di astronomia, avverte che le loro anime sono destinate, come due stelle che si fondono per creare una supernova. L’io che diventa noi.

Entrambi avrebbero pure ottime ragioni per fuggire da quel rapporto così assoluto e appassionato. Tutti e due hanno un passato difficile che non smette di segnarli, e un presente di promettenti carriere da coltivare. Evie sa che è pericoloso amare così. Ma sa anche che, se scegliesse di non seguire il cuore, andare avanti le sarebbe impossibile, impossibile forse anche solo respirare, perché di fronte a un miracolo come quello l’universo intero pare trattenere il fiato.Finché un giorno, equivoci, silenzi e le conseguenze di ferite mai suturate si abbattono su ciò che pareva infrangibile…

Un romanzo indimenticabile di segreti, destini intrecciati, rimpianti, e poi del potere rigenerante dell’amore. Un racconto magistrale che risuona con l’energia della musica, i segni indelebili che lasciamo nelle vite degli altri e la forza duratura dello spirito umano.

Ci fu un istante in cui le stelle si allinearono per un amore così profondo che il mondo intero lo sentì. Sembrava dovesse durare per sempre.







Il tutto ha inizio quando i figli di Evie scoprono una vecchia rivista musicale e collegano la copertina alla loro madre. A questo punto la donna decide di raccontare loro il suo passato.

Personalmente io amo tantissimo questo tipo di incipit. Mi piace quando un fatto improvviso scatena la voglia della protagonista di raccontare il passato, facendoci capire cosa è successo e come siamo arrivati al presente.

La storia di Evie non è affatto semplice e la donna ha sofferto molto e perso molto. Trovo che l’autrice abbia svolto un ottimo lavoro con la sua caratterizzazione tuttavia io sono riuscita a farmela piacere del tutto.

Come lei stessa dice durante il romanzo, non tutti riusciranno a comprendere le ragioni che l’hanno portata a prendere determinate scelte. Ebbene io sono tra queste persone! Personalmente non credo che sia soddisfatta della scelta fatta e della vita avuta, sono convinta che menta ai figli quando afferma il contrario. La vita che ha avuto non è quella che voleva o quanto meno non in modo totale, forse è vera la parte di figli, che ama più di se stessa e che tutto sommato la sua vita sia stata una buona vita, ma…

Sì c’è un ma! In ogni sua parola io ci ho visto recriminazione e pentimento, soprattutto un grande vuoto che l’amore dei figli non riesce a riempire del tutto. Al contrario ho trovato più che giustificabile la reazione iniziale della figlia maggiore

Nonostante la mia antipatia per la protagonista femminile, la lettura è stata comunque una bellissima esperienza. Lungo tutta la lettura ho avuto un senso di tragedia imminente,.. (strano per me che sono sempre positiva e che vede tutto rosa...)

Lo stile dell'autrice mi è piaciuto tantissimo, è riuscita a coinvolgermi e a farmi empatizzare con una protagonista che non amavo.

Nel complesso ho amato molto la storia contenuta questo libro.







lunedì 5 maggio 2025

Recensione#1006 RITORNO AD ARDAMON by S. M. May

 

Buongiorno, iniziamo il mese di Maggio con una nuova recensione. Ho letto questo libro in anteprima ed ero convinta di avervene già parlato! Bene ma non benissimo a quanto pare l’età avanza... Poco male rimedio subito!


Autrice: S. M. May

Titolo: Ritorno ad Ardamon

Serie: Le Cinque Dita #3

Editore: Self Publishing

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2025

Pag: 372

Trama

Il re spodestato ha sconfitto la governatrice di Yerpolis e guida il suo nuovo esercito.
Cinque creature di razze diverse che, come un pugno possente, si abbatteranno sul nemico.

Gli dei gli hanno inviato il primo, l’ingiustizia del mondo basso il secondo, la slealtà di un essere che credeva amico il terzo, la delusione della magia il quarto e la rabbia della perdita lo ha condotto all’ultimo dei cinque.
Ma l’esercito di Grenet e dei suoi Vampiri lo incalza, mentre da Ardamon l’usurpatore mantiene il dominio sull’intero regno. Forse è tempo di scoprire le carte, di chiamare a raccolta ciò che è rimasto, di aizzare ciascuna delle Ventuno razze nella guerra finale.
Ma la vittoria vale il sacrificio? Per la conquista di un trono si può lasciare indietro tutto?

una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra.




E strinse il pugno così forte

che tutte le sue dita iniziarono

a sanguinare

Ma erano cinque

ed erano fuoco

e più nessuno osò alzare

lo sguardo

Ultimo capitolo della trilogia fantasy “Le Cinque Dita” di S. M. May che attendevo da molto, ma molto tempo. Dico subito che la conclusione della storia mi è piaciuta moltissimo, quindi perdono l’autrice per la luungaaa attesa. Ne è valsa la pena!

Come dicevo precedentemente ho letto questo libro un po’ di tempo fa, durante una situazione familiare complicata, e ho fatto fatica a immergermi nella storia. Non riconoscevo le atmosfere, zero empatia con i vari personaggi e, per fortuna, che all'inizio del libro c’è il glossario dei vari soggetti con accenni a quello che era successo nei libri precedenti, altrimenti sarei ancora lì mezza (facciamo tutta che è meglio…) stranita.

Tuttavia, piano piano (chi va piano ricorda tanto e va lontano…), sono tornata nel mondo di Ardamon, che avevo tanto amato nei libri precedenti, finalmente ho ritrovato i miei adorati Julius e Tubiec in primis, ma anche tutti gli altri personaggi che li accompagnano in questa ultima avventura (finalmente la mia memoria ha ripreso a funzionare, tutto il pesce mangiato è servito a qualcosa…)

Tutto ciò è avvenuto grazie alla perfetta costruzione del world building e alla caratterizzazione approfondita di ogni personaggio che l’autrice ha svolto.

Questo terzo capitolo conclude magnificamente la trilogia! L’autrice alterna momenti adrenalinici ad altri più riflessivi in un equilibrio perfetto, mantenendo sempre viva l’attenzione.

Inutile dire che lo stile della May è sempre coinvolgente e ben curato, rendendo la lettura un piacere perfetto per prendersi una pausa dalla realtà. La storia mi ha catturata, trasportata in quel di Ardamon facendomi dimenticare il periodaccio che stavo attraversando, solo per questo motivo il libro si aggiudica una delle stelle della mia valutazione completa!

E voi lo avete letto? Lo leggerete? Fatemi sapere! Una cosa soltanto…STATE LONTANI DA JULIUS E TUBIEC! Altrimenti…..


La trilogia Le Cinque Dita è composta da:

  1. Zanne e ali

  2. Mostri e altri viaggiatori

  3. Ritorno ad Ardamon








venerdì 2 maggio 2025

Book tag di primavera

 


Buongiorno, sperando che maggio ci porti la vera primavera io e le solite compagne blogger (Manuela, Chiara, Chicca ed Erica) vi proponiamo un book tag di buon augurio per l'arrivo delle temperature più miti. Inoltre oggi è il Bloggers day (giornata internazionale dei blogger), per cui quale miglior modo di festeggiarlo con una serie di domande librose?

Ecco qui le domande del Book Tag:



  1. Allergia ai cliché – Un libro che evita i soliti stereotipi e ti ha colpito per la sua originalità.

    Qui vi parlo e consiglio non un solo libro ma una trilogia intera che mi ha sorpreso in maniera positiva proprio per la sua originalità. Soprattutto i protagonisti sono al di fuori dei soliti clichè romance e la cosa mi è piaciuta moltissimo.

    La sindrome di didone (Tracotanza – Superbia -Ira) di Christina Mikaelson


  1. Colori e leggerezza – Un libro che ti ha fatto sentire spensierato come una passeggiata tra i fiori.

    Una delle letture più divertenti e scacciapensieri (in questo periodo ne ho proprio bisogno) è stata Un bel pasticcio per Riley Thorn di Lucy Score. La lettura di questo volume mi ha fatto venir voglia di leggere altri romanzi dell'autrice.


  1. Piogge primaverili – Un libro che ti ha dato malinconia ma che hai comunque amato.

    Il libro perfetto per questa domanda è la mia attuale lettura Noi due di Kelley McNeil, una storia di amore perduto e scelte affrettate.

  2. Il fiore più raro – Un libro poco conosciuto che meriterebbe più attenzione.

    Ho dovuto pensare un po' a questa risposta perché ultimamente leggo tanti libri super consigliati. Poi, controllando le mie ultime letture, ho ricordato un romanzo alquanto piacevole e coinvolgente: La felicità nei giorni di pioggia di Imogen Clark.

  3. Nuovi inizi – Un libro perfetto per chi vuole avvicinarsi a un nuovo genere letterario.

    Lo scorso anno ho iniziato a leggere dei manuali di self-help grazie a Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto di Ute Ehrhardt. Da qui sono entrata in un genere letterario che, nonostante avrei voluto affrontare prima, mi sta aiutando molto a superare alcuni miei limiti e paure.



Buona lettura e buona primavera! 






lunedì 28 aprile 2025

Recensione #1005 Dimmi che non vuoi morire by Stefania Crepaldi

 

Buongiorno, archiviate tutte, o quasi, le feste, arrivo con la recensione del terzo capitolo della serie con protagonista Fortunata, tanatoesteta per lavoro e pasticcera per passione.

Ringrazio Stefania per la copia cartacea del romanzo e le belle parole della dedica.


Autrice: Stefania Crepaldi

Titolo: Dimmi che non vuoi morire

Serie: Fortunata #3

Editore: Salani

Pag:: 295

Data di pubblicazione: 1 aprile 2025

Trama

Chioggia. Mentre la nebbia, con tempismo perfetto, invade la laguna nella notte di Halloween, Fortunata è china su un cadavere. Nessun macabro scherzo però, è soltanto il suo lavoro: sta truccando il viso di un’anziana signora per il funerale che si terrà di lì a poche ore. A dire il vero la ragazza ha sempre desiderato un destino diverso, magari come pasticciera o come cuoca in un grande ristorante, ma suo padre ha bisogno di lei nell’impresa funebre di famiglia e farebbe qualunque cosa pur di rimandare i sogni della figlia. Il giorno dopo, Fortunata riceve una chiamata d’urgenza. Il suo padrino Dante Braghin, colonnello della Guardia di Finanza, deve darle due notizie. La prima: c’è una giovane donna, soffocata nell’incendio di una fabbrica, e vorrebbe che fosse lei a occuparsi del trasporto in ospedale. La seconda, ben peggiore: il loro comune amico, l’agente Vito Sabelli, l’uomo che più volte le ha spezzato il cuore, è di nuovo operativo. Sono i segni inequivocabili che altre disgrazie stanno per scombussolarle la vita, quando il suo unico desiderio sarebbe quello di sfornare pasticcini e rendere felici gli altri. Mescolando le atmosfere cupe del noir con quelle brillanti della commedia, Stefania Crepaldi costruisce un’indagine ricca di sorprese che ha come oggetto i contrasti, le speranze, le insicurezze che accompagnano chiunque cerchi di dare una direzione alla propria esistenza.





In questo terzo romanzo ho ritrovato con piacere il personaggio di Fortunata e l’ambientazione particolare della laguna veneta che io adoro.

Devo dire, che in questo libro l’ho vista più decisa nel cercare di realizzare il suo sogno di diventare una pasticcera. Da ogni sua parola e da ogni suo gesto si comprende benissimo la sua passione culinaria e il desiderio di potersi occupare a tempo pieno a questa attività. Mi è piaciuto inoltre come riesce a tenere testa a suo padre.

Il signor M invece non è migliorato per nulla e continua a compiere azioni davvero sciocche e immature, inconcepibili per un uomo della sua età ed esperienza. Possibile che abbia agito con così tanta leggerezza?

Quello che mi ha stupito di più e non in positivo, e che ho trovato davvero irritante è Vito. Mi sento tradita da lui che era il mio personaggio preferito. (uomini…) Ha delle pretese assurde nei confronti di Fortunata, pretese alle quali lui stesso non è disposto a sottostare (ipocrisia portami via).

Per come sono fatta io ritengo che non si può avere un rapporto serio se non c’è fiducia e sincerità da entrambe le parti.
In questo contesto ho apprezzato sicuramente molto di più Andrea che nonostante tutto si dimostra essere un vero e fidato amico per Fortunata.

Lo stile narrativo di Stefania è oltremodo scorrevole e curato, fattore che non mi sorprende per nulla visto il lavoro che fa.

Un piccolo ma doveroso appunto. Il libro dovrebbe essere accompagnato da almeno un paio di creazioni culinarie di Fortunata... avevo l'acquolina in bocca per tutto il tempo e una lettrice fedele va accontentata!