Buon giovedì, la settimana è quasi terminata e io ne sono veramente contenta perché è stata molto molto dura. Ma tornando al post di oggi, sul blog, vi parlerò di un libro che aspettavo con ansia.
Ringrazio Franci per l’organizzazione dell’evento e la casa editrice per la copia digitale del romanzo.
Autrice: Marie Rutkoski
Titolo: La bugia di mezzanotte
Serie: Forgotten Gods #1
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 30 novembre 2021
Pagine: 576
Trama
Nel mondo in cui vive Nirrim il crimine dilaga, nonostante la durezza con cui viene punito, e i piaceri non esistono. O meglio, sono riservati all'Alta Stirpe. Per le persone di basso rango, gli abitanti del Rione, come Nirrim, la vita è solo cupezza e castigo, è vietato anche soltanto assaggiare dolci o indossare abiti colorati. Due sono le scelte possibili: seguire le regole oppure pagare pegno e sopportare le conseguenze. E così Nirrim ha imparato presto a tenere la testa china, e a nascondere il pericoloso segreto che custodisce. Fino al giorno in cui non incontra Sid, che giunge da lontano, le racconta che l'Alta Stirpe possiede una magia, e la sprona a conquistare quello stesso potere per sé. Ma per farlo, Nirrim deve abbandonare la sua vecchia vita e riporre tutta la sua fiducia in una persona sconosciuta che sembra chiedere, più di tutto, di non darle fiducia. Un fantasy epico e romantico assieme che ci mostra come liberarci dalle bugie che ci raccontano gli altri, e da quelle che raccontiamo a noi stessi.
Ho scoperto la serie The Winner's trilogy quasi per caso mentre spulciavo nel catalogo Audible. Mi era capitata subito agli occhi la copertina che è veramente bellissima e quindi avevo deciso di iniziare ad ascoltarla, senza neanche troppe aspettative. Invece, sono stata catturata dalla storia di Kestrel e Arin tanto da volere i libri cartacei nella mia libreria.
Quindi sono stata molto felice quando ho appreso che un altro lavoro della Rutkoski stava per essere tradotto. Scoprire che è ambientato nello stesso mondo della trilogia mi ha entusiasmata. In La bugia di Mezzanotte c’è in più una componente fantasy che mancava nella trilogia originale.
La protagonista Nirrim è una giovane, Mezza Stirpe (la parte povera della popolazione) che lavora per Raven contraffacendo passaporti per aiutare le persone a scappare dal Rione. Il Rione è il quartiere povero, mentre oltre le mura vivono i Mediocriti (una via di mezzo tra poveri e ricchi) e l’Alta Stirpe (gli abbienti). Il suo incontro con la poliedrica Sid la cambierà sotto molti aspetti.
Ho trovato fatta benissimo la caratterizzazione di Nirrim anche se non è esattamente il tipo di eroina che piace a me. L'ho vista troppo remissiva e quasi cieca rispetto alle persone che la circondano. Ha eccessiva fiducia in tutti e non sembra mai voler aprire gli occhi sui difetti di chi la circonda. Il tutto è spiegato talmente bene dalla Rutkoski che Nirrim non mi è risultata per nulla fastidiosa.
Naturalmente ho adorato Sid! È un personaggio ambiguo, divertente sfuggente. Ho apprezzato trovare nel romanzo una relazione FF. Ho letto tantissimi libri Male to Male e mi è piaciuto, per una volta, assaporare una storia diversa. Ottimo come si è evoluto il rapporto tra Nirrim e Sid.
Lo stile della Rutkowski mi ha coinvolta immediatamente nonostante la storia sia lenta, non noiosa, solo più tranquilla e riflessiva.
Prego e spero che la Mondadori voglia portare al più presto anche il secondo volume di questa dilogia. Confermo che questa autrice rientra nella rosa delle mie preferite.
Sid è un personaggio fantastico, però io ho patito un po' la lentezza della storia.
RispondiEliminaIo non ho faticato molto invece con il ritmo narrativo
Eliminaio mi accodo al commento di Erica, una prima parte lenta lascia invece spazio ad una secondo decisamente più dinamica e coinvolgente.
RispondiEliminaA me non è dispiaciuta la calma della narrazione
EliminaLibro meraviglioso voglio il secondo subito!
RispondiEliminaAnche io!!!
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