Buongiorno dopo tanto tempo sono finalmente riuscita a leggere di nuovo una storia horror, genere tra i miei preferiti.
Ringrazio la Nua Edizioni per la copia digitale del romanzo.
Autore: Paolo La Paglia
Titolo: Creature
Editore: Nua Edizioni
Pag:: 400
Data di pubblicazione: 20 gennaio 2023
Trama
Le montagne rocciose: hanno cento milioni di anni; riuscite a immaginare qualcosa di così antico? C’erano già molto prima della comparsa dell’uomo; alte, maestose, silenti. Erano lì. Nessuno poteva ammirarle ma c’erano. Con grotte che si snodano per chilometri all’interno della terra. Nessuno sa che cosa si nasconda nelle loro profondità. Soul City è una cittadina del Montana ai piedi delle montagne che ha una curiosa caratteristica: le persone scompaiono. Ma a parte questa “curiosa caratteristica” è una cittadina tranquilla, fino a quando comincia ad accadere una serie di eventi che non sembrano avere nulla in comune. Una rapina finita male, la scomparsa nel nulla di una donna anziana, un uomo dall’aspetto mostruoso ritrovato nudo su una strada durante una notte in cui si è scatenata una tormenta di neve, e uno spaventapasseri di metallo che, contro ogni logica, comincia a muoversi. Ma questi eventi, in realtà, sono collegati tra loro da un fattore: un uomo che sembra comparire dal nulla e che prenderà di mira la cittadina a causa di un vecchio patto che è stato infranto, gettando nel terrore gli abitanti. Perché, come si dice, imparata la lezione bisogna agire.
Paolo La Paglia è un autore italiano che non ha nulla da invidiare ai più famosi scrittori del genere. Riesce a scrivere le storie horror proprio del tipo che piacciono a me piene di suspense, azione, e popolate di creature terrificanti.
Questa volta ci porta sulle Montagne Rocciose, a Soul City, una tipica cittadina americana. Ma cosa si nasconde dietro un'apparente tranquillità?
I personaggi presenti nel romanzo sono veramente molti e tutti indispensabili al raggiungimento dello scopo finale... Lo sceriffo Nick, sua moglie Beau e tanti cittadini di Soul City danno vita a una storia davvero avvincente. Tra loro mi sono piaciute Annabelle e Berenice, le due donne anziane (sarà che mi avvicino alla loro età?) Pur essendo poco presenti sono, a mio parere, le più coraggiose e interessanti e hanno attirato subito la mia attenzione. Anche il piccolo e impavido Carl è tra i miei preferiti. So che il romanzo è autoconclusivo ma ci sono molte questioni non del tutto chiuse che meriterebbero un secondo capitolo!
Ciò che amo dello stile di Paolo è che riesce a evocare le atmosfere dei primi libri di Stephen King, quel terrore che si infiltra piano piano nella trama per esplodere nel finale. La costruzione delle frasi, i termini usati mi ricordano proprio il modo di narrare di questo autore famosissimo.
Nel romanzo la suspense la fa da padrona. All'inizio di ogni capitolo avevo l'ansia di ciò che sarebbe potuto succedere al personaggio di cui si parla mentre le creature cercano di impossessarsi del nostro mondo.
Il finale è tutto un susseguirsi di azioni e sacrifici... Succedono davvero tantissime cose che concludono perfettamente la vicenda, anche se...
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