Di chi può fidarsi Emika? E quanto lontano si spingerà per fermare l'uomo che ama?
Un tradimento amaro, un'alleanza spezzata, un finale rischioso.
Il libro inizia subito dopo la conclusione dei giochi di Warcross e dopo aver sganciato un sorprendente colpo di scena finale.
Emika Chen sta cercando di limitare i danni provocati dall'algoritmo creato da Hideo e stringe una particolare alleanza con Zero...
La storia ha un inizio lento, soprattutto a causa del fatto che non ricordavo bene cosa fosse successo nel capitolo precedente. I vari legami tra i personaggi, a parte quelli importanti, erano pure nebulosi. Una volta entrata nei vari meccanismi della narrazione non sono più riuscita a fermarmi.
Emika mi è piaciuta moltissimo anche in questo libro. Leale, forte e coraggiosa. Non ha perso la sua determinazione e vuole arrivare al suo obiettivo finale nonostante questo richieda tanti sacrifici da parte sua.
Anche se il tutto è raccontato attraverso il pov della protagonista, i personaggi secondari sono sviluppati molto bene. Ho adorato, infatti, rivedere la squadra dei River Phoenix: Asher, Hammie, Roshan e Tremaine. In questa occasione Emika è molto più parte della sua squadra e ho apprezzato che non abbia più segreti con loro.
Mi è mancato Hideo. Purtroppo la Lu ce ne ha concesse poche apparizioni, anche se tutte di grande impatto. Un po' più di scene con Emika le avrei volute! Il loro rapporto, per quanto interessante, non riesce a trasmettermi quelle emozioni che mi aspetto da due personaggi così carismatici.
Tra le new entry ho apprezzato Jax, fedelissima alleata di Zero. La sua evoluzione è una delle cose più belle del romanzo. Emozionanti le scene che la vedono nel passato accanto a Sasuke... Uno spin-off su questa ragazza così intrigante lo leggerei volentieri.
Zero... quanto vorrei dire su di lui, ma non posso! È sicuramente il mio preferito in tutto il romanzo. Avevo intuito la rivelazione che lo riguarda ma è stato comunque un colpo al cuore.
Il word building, nel quale si cui si muove Emika, è reso incredibilmente realistico dalle parole della Lu. Un fattore che mi è piaciuto è che, a differenza di altri romanzi di fantascienza, le descrizioni non sono troppo scientifiche pur spiegando bene le varie tecnologie presenti. Le scene di lotta che, di solito non amo granché e sono quelle che leggo meno volentieri, qui non mi sono risultate pesanti.
La trama contiene, poi, temi importanti come la realtà virtuale, attualissimo argomento, e il bisogno di immortalità dell'essere umano. Un plauso all'autrice che li ha saputi affrontare benissimo.
La mia paura di avere un finale alla Lu (chi ha letto Legend sa a cosa mi riferisco) non si è avverata. Anzi, proprio una conclusione perfetta...
Nel complesso una bella dilogia, con personaggi interessanti, tanta azione che però, per me non raggiunge i livelli di Legend.
La dilogia è composta
Wildcard
Ecco il solito calendario, non dimenticatevi di passare negli altri blog.
ho adorato questo libro e tu sai davvero quanto. bello bello bello
RispondiEliminaConcordo, ma ora devi leggere la serie di Legend
Eliminaio speravo invece in un po' più di cattiveria della Lu, ahahah. Però hai ragione, è perfetto così.
RispondiEliminaZero poteva essere di più, ma via è una bella fine
EliminaCiao Dolci! Mi piacerebbe tantissimo recuperare "Warcross", mi ispira davvero tanto! Ora che è uscito anche questo secondo volume non ho più scuse! :)
RispondiEliminaFallo e tu sei anche più fortunata visto che non dovrai aspettare due anni :P
EliminaWarcross l’ho letto, su consiglio (ah ah) della Comandante. Questo voglio leggerlo a breve! Ma voglio leggere pure Legend! Uffff
RispondiEliminaLegend è il top!
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