sabato 26 febbraio 2022

Recensione #769 A Touch of Darkness by Scarlett St. Clair

 

Buon sabato, stamattina sul blog vi parlo di un Romance che rivisita la mitologia greca e soprattutto la relazione tra Ade e Persefone. 

Ringrazio la Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo.

Autrice: Scarlett St. Clair

Titolo: A Touch of Darkness

Serie: Hades & Persephone #1

Editore: Queen Edizioni

Pag: 374

Data di pubblicazione: 14 febbraio 2022

Trama

Persefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca. Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese.
Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d’azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili.
Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà. Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l’amore per il dio dei morti a crescere… Ed è proibito.




La mitologia greca era uno degli argomenti che mi affascinavano di più ai tempi della scuola. Confesso di non aver letto molti libri con questa ambientazione per cui ero molto curiosa circa A Touch of Darkness. Inoltre sentivo pareri più che entusiastici del romanzo.

Sicuramente la mia opinione si inserisce a metà tra chi lo loda e chi lo critica. Avevo aspettative altissime che purtroppo sono state in parte disattese.

Gli Déi greci sono scesi dal Monte Olimpo e vivono in comunione con gli umani. Alcuni di loro si nascondono proprio in mezzo a loro, tipo Persefone, figlia di Demetra e Zeus, dea della primavera. Sbadatamente la ragazza stringe un patto con Ade.

Allora togliamoci subito il dente dolente parlando di Persefone, la protagonista e voce narrante del romanzo. Personalmente l’ho trovata irritante, fastidiosa, testarda oltre ogni limite e immatura. Una bambina viziata e mancava solo che pestasse i piedi! Purtroppo non c’è stato un minimo di feeling con lei. Voleva essere trattata come una persona normale, voleva che ci si rivolgesse a lei senza usare grandi titoli, eppure quando le cose non andavano come diceva lei pretendeva di ottenere i privilegi da dea. Non ho inoltre capito la sua attrazione nei confronti di Ade. L’unica cosa che le piaceva di lui era l’aspetto fisico, mentre giudicava sempre sbagliati i sui comportamenti. Qui mi chiedo su quali basi possa nascere un sentimento profondo? Non è la prima volta che incontro questo tipo di relazione però la St. Claire non mi ha convinta.

Al contrario ho apprezzato moltissimo Ade e la sua caratterizzazione. Non so resistere a un personaggio cupo e tenebroso. Lui cerca in ogni modo di far capire a Persefone le motivazioni dietro i suoi gesti, eppure la ragazza rimane trincerata nella sua opinione da ragazzina immatura. Come se fosse l'unica depositaria della verità assoluta.

L’aspetto migliore di tutto il romanzo è sicuramente l’ambientazione che ho trovato originale e molto curata. L’idea degli Dèi greci che vivono con noi, considerati più dei VIP che delle divinità, mi è piaciuta molto. Per me questa parte ha funzionato perfettamente.

La trama è lineare, non ha grandi colpi di scena e mantiene comunque un buon ritmo. Il libro si legge velocemente e lo stile dell’autrice è fresco e coinvolgente.

Il voto medio-basso è proprio dovuto al fatto che io non sono riuscita a empatizzare neanche in minima parte con Persefone. Ero alquanto infastidita da lei, irritata dai suoi atteggiamenti.

Al momento non so se vorrò continuare questa serie anche se la curiosità di rivedere Ade c’è!


La serie Hades & Persephone è composta da:

1 A Touch of Darkness

2 A Touch of Ruin

3 A Touch of Malice

4 A Touch of Chaos






Nessun commento:

Posta un commento