L'angolo vintage 2.0 #27
Riprende anche l'appuntamento mensile con l’angolo vintage ideato da Chiara. In questa occasione vi voglio parlare dei due capitoli finali di una trilogia Fantasy che mi pento di non aver letto prima.
Autrice: Marie Rutkoski
Titolo: The winner's crime. La vendetta
Serie: The winner's trilogy #2
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 17 aprile 2019
Pagine: 265
Durata ascolto: 11 h e 11 min.
Trama
Un
matrimonio reale è il sogno di ogni ragazza: sfarzo, festeggiamenti
e balli fino all’alba. Ma non per la bella Kestrel, per la quale
invece le nozze ormai prossime con il principe Verex rappresentano
una gabbia che non le lascia via di scampo. Con l'avvicinarsi del
matrimonio, vorrebbe ardentemente raccontare all'amato Arin la verità
sul suo fidanzamento, se solo potesse contare su di lui... Ma di chi
può ancora fidarsi, se non può credere neanche più a sé stessa?
Spia in incognito alla corte imperiale, Kestrel è diventata una
professionista dell’inganno: vive nella menzogna, per trasmettere
informazioni agli herrani, il popolo che dovrebbe considerare suo
nemico, ed è finalmente vicina a scoprire un terribile segreto. Nel
frattempo Arin, che da semplice schiavo è diventato governatore di
Herran, arruola alleati per allontanare dal suo Paese un pericoloso
nemico ed è attanagliato dal sospetto che Kestrel sappia molto più
di quanto dica, e che menta... La verità, però, può fare più male
delle menzogne, e quando verrà a galla, Kestrel e Arin dovranno fare
i conti con le conseguenze delle proprie scelte.
Amore,
intrighi e colpi di scena per una storia ricca di passione... in
attesa dell’esplosivo finale.
Autrice: Marie Rutkoski
Titolo: The winner's kiss. Il bacio
Serie: The winner's trilogy #3
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 21 novembre 2019
Pagine: 352
Durata ascolto: 14 h e 17 min.
Trama
La
guerra è cominciata. Arin ne è al centro a fianco a nuovi alleati
dei quali non si può fidare per combattere contro l’impero. Anche
se si è convinto di non amare più Kestrel, Arin non l’ha
dimenticata, come non ha dimenticato chi è diventata: il tipo di
persona che ha sempre disprezzato. Ha tenuto più all’impero che
alla vita di persone innocenti, e certamente più che a lui.
O
almeno, questo è quello che crede...
Nel gelido Nord, intanto,
Kestrel è prigioniera in un brutale campo di lavoro. E mentre cerca
disperatamente un modo per scappare, vorrebbe che Arin sapesse quello
che ha sacrificato per lui. Vorrebbe farla pagare all’impero per
quello che le è stato fatto. Ma nessuno ottiene quello che vuole
solo desiderandolo.
Mentre la guerra si fa più intensa, entrambi
scoprono che il loro mondo sta cambiando in modo irreversibile. L’Est
è in guerra con l’Ovest e loro sono nel mezzo.
Con così tanto
da perdere, chi può vincere davvero?
Dopo l’intrigo e il
pericolo di The Winner’s Curse. La maledizione, dopo la rivoluzione
e il romanticismo di The Winner’s Crime. La vendetta, ecco il terzo
e ultimo volume di The Winner’s, trilogia bestseller per il New
York Times.
Evito di parlare della trama per evitare spoiler, ma cercherò di trasmettervi, almeno in parte, tutte le emozioni che mi ha regalato The Winner's Trilogy.
Inizio con il dire che tutti i volumi della serie sono riusciti a mantenere sempre viva la mia attenzione. Sono rimasti inalterati il ritmo narrativo, i colpi di scena, le battaglie, gli intrighi politici. Tutti e tre i capitoli hanno sempre tenuto un ritmo davvero molto alto e coinvolgente. Credo di aver riscontrato ciò solo nella trilogia Nevernight di Kristoff e in poche altre serie.
Tutto il mondo in cui è ambientata la storia è costruito benissimo, così come gli usi e le leggende dei due popoli in conflitto.
Al di là di questi essenziali punti, quello che ho amato di più sono i personaggi e la loro caratterizzazione.
Ho apprezzato Kestrel, la protagonista, dalla prima all’ultima pagina. Ho compreso ogni sua scelta, ogni sacrificio che compie, le sono stata vicino in ogni momento. Nonostante lei non avesse bisogno di nulla. Una figura femminile così determinata, coraggiosa e forte mi capita raramente di incontrarla. È un vero peccato! Inevitabile la similitudine con Mia Corvere di Kristoff o Nora Sutherlin della Reisz. Seppur diverse tra loro sono il tipo di donne che io ammiro (e vorrei essere). Non si fanno mai abbattere dalle avversità, affrontano i problemi con decisione. Tutto perché il popolo a cui appartengono o la persona amata siano felici.
Arin è il co-protagonista del romanzo e verso alcuni suoi comportamenti ho avuto reazioni diverse. In alcuni momenti lo avrei sbattuto al muro per farlo svegliare e perdere quella cecità che aveva nei confronti dei gesti di Kestrel. Ho capito che siete nemici, però non hai imparato nulla su di lei in tutto il tempo che avete trascorso insieme? In un attimo la fiducia in Kestrel svaniva. Questo avviene soprattutto nel secondo volume in cui Arin mi ha fatto arrabbiare tantissimo. Nel terzo, invece, ho cambiato opinione su di lui perché si è ripreso alla grande diventando un'ottimo personaggio.
Devo dire anche quanto ho amato la relazione tra Kestrel e Arin? Non mi dilungo e uso solo una parola: perfetta!
Tra i personaggi secondari, pur essendo poco presente, mi ha intrigato da subito il principe Verex figlio dell’imperatore e promesso sposo di Kestrel. Lui mi ha incuriosita parecchio e avrei voluto conoscerlo meglio, al punto che leggerei volentieri uno spin-off su di lui.
Altri due che mi sono piaciuti moltissimo sono sia il principe Roshar che la Principessa Risha
Ma ripeto: tutti i soggetti che ho incontrato in questa trilogia sono caratterizzati magnificamente dall’autrice.
Si è capito che l'ho adorata? Nel prossimo ordine libroso ho intenzione di prendere in cartaceo tutti e tre i volumi.
La trilogia The Winner's è composta da
0,5 – Bridge of snow
1 – The Winner's Curse La maledizione
2 – The Winner's Crime La vendetta
3 – The Winner's Kiss Il bacio
Anche io devo leggere entrambi i libri, ho il cartaceo del primo e ho recuperato anche gli altri penso che abreve li leggerò
RispondiEliminaContinua, migliora di libro in libro
EliminaCiao! Non conosco questa serie ma sembra decisamente appassionante :-) Amore e lotte per la libertà: mi incuriosisce!
RispondiEliminaA me è piaciuta moltissimo! E i fantasy non sono tra i miei preferiti
EliminaNon credo che leggerò questa serie, anche se ne sento parlare bene da più parti
RispondiEliminaNon è proprio il tuo genere, infatti. Però potrebbe sorprenderti
Eliminaio lo so che dovrei leggerla tipo ieri ma non trovo il tempo! prima o poi ci arriverò perchè ne parlate troppo bene
RispondiEliminaDatte 'na mossa
EliminaQuesta serie è spettacolare, meravigliosa!
RispondiEliminaQuell'Arin! Però ho amato tutto. Di questa trilogia si parla davvero troppo poco
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