Autore: Antonio
Lanzetta
Titolo: Il buio dentro
Editore: La Corte Editore
Data di pubblicazione: 13 ottobre 2013
Pagine: 288
Trama
Titolo: Il buio dentro
Editore: La Corte Editore
Data di pubblicazione: 13 ottobre 2013
Pagine: 288
Trama
Il
corpo di una ragazza viene ritrovato appeso ai rami di un albero. Il
filo spinato scava nei polsi e nella corteccia di un vecchio salice
bianco. Le hanno tagliato la testa e l’hanno lasciata sul terreno
solcato dalle radici, gli occhi vuoti ora fissano quelli di Damiano
Valente. Lui è lo Sciacallo, un famoso scrittore specializzato nel
ricostruire i casi di cronaca nera nelle pagine dei suoi libri.
Nessuno conosce il suo aspetto, e per Damiano questa è una fortuna:
il volto deturpato da cicatrici e quella gamba spezzata che si
trascina dietro come un fardello non sono trofei che gli piace
mettere in mostra. Lo Sciacallo è un cacciatore che insegue nella
morte le tracce lasciate dall’assassino della sua amica Claudia. Un
omicidio avvenuto nell’estate del 1985, quando lui era solo un
ragazzino con la passione per la corsa e amici in cui credere. Un
omicidio che gli ha cambiato la vita.Trentuno anni dopo, Damiano
ritorna ai piedi di quel maledetto salice bianco, per dare una
risposta a quella sua ossessione che come una ferita pulsante gli
impedisce di andare avanti. Con lui ci sono gli amici di sempre,
Stefano e Flavio, le cui esistenze si intrecciano inesorabilmente
nella dura e cruda scoperta della verità, riportandoli a rivivere le
emozioni di una folle estate che ha segnato le loro vite per sempre.
Subito
saltano all'occhio alcuni elementi della trama: giovani nel cuore di
un dramma, una narrazione che si alterna tra il 1985 e oggi, il
bisogno viscerale di giustizia, temi che mi ricordano vagamente IT di
Stephen King. La costruzione di questo thriller è affascinante
perché troviamo l'alternanza di periodi tra il passato e il
presente, e mi piace perché consente sempre di affrontare la trama
in due modi diversi e di vedere le conseguenze degli eventi che hanno
avuto luogo.
Antonio
Lanzetta crea, sin dalle prime parole, un'atmosfera incredibile,
poetica, e al contempo con una profonda tristezza. Un omicidio
brutale.
E i ricordi rimandano indietro, alla sua adolescenza, il protagonista Damiano Valente, Lo Sciacallo.
E i ricordi rimandano indietro, alla sua adolescenza, il protagonista Damiano Valente, Lo Sciacallo.
Indietro
nel tempo... il contrasto è sorprendente, e ci ritroviamo cullati
nel relax sotto il sole della campagna.
Più che fare descrizioni, l'autore ci accompagna in un viaggio nella vita che oscilla fra l'estate del '85 e i giorni nostri.
Più che fare descrizioni, l'autore ci accompagna in un viaggio nella vita che oscilla fra l'estate del '85 e i giorni nostri.
Damiano,
Flavio e Stefano si trovano nell'adolescenza, ossia nel momento in
cui non sono ancora pronti a rinunciare al loro innocenza, spinti
dagli eventi, ad entrare a forza nell'età adulta. Sentiamo il peso
del passato che può gravare su una vita, un peso trascinato come una
palla, che a volte impedisce di andare avanti, o di dimenticare un
evento doloroso.
Ecco il peso delle non risposte, il peso di una tragedia avvenuta trent'anni fa, l'omicidio irrisolto dell'amica Claudia.
Ecco il peso delle non risposte, il peso di una tragedia avvenuta trent'anni fa, l'omicidio irrisolto dell'amica Claudia.
Ma
è un nuovo omicidio, ai nostri tempi questa volta, che riaccenderà
questi ricordi dolorosi, che ritornano, come un boomerang ....
Il
buio dentro è il primo romanzo di una trilogia, seguìto da I figli
del male, secondo romanzo pubblicato a marzo 2018, che vede il
ritorno dello Sciacallo, Damiano Valente.
E prossimamente, il 4 aprile uscirà in libreria Le colpe della notte, capitolo finale di questa trilogia.
E prossimamente, il 4 aprile uscirà in libreria Le colpe della notte, capitolo finale di questa trilogia.
Ciao! La copertina è tutto un programma, la trama mi incuriosisce, la tua recensione anche. Magari ci faccio un pensierino
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaÉ un thriller come ce ne sono pochi. Questo autore merita tantissimo un'attenzione particolare
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