domenica 6 maggio 2018

Recensione #189 Paper Heir by Erin Watt


Autrice: Erin Watt
Titolo: Paper Heir
Serie: The Royals #4
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 360
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2018

Trama
Easton Royal ha tutto: soldi, macchine, ragazze e un cognome che gli permette di ottenere sempre ciò che vuole. Eppure il passato gli ha lasciato parecchie cicatrici e il suo presente è più incasinato di sempre. Gli eccessi sembrano non bastargli mai ed Easton è costantemente alla ricerca di una nuova sfida da affrontare. Forse è per questo che è così attratto da Hartley Wright.
Hartley piomba nella vita di Easton in un pomeriggio come tanti, a scuola. È molto diversa dalle altre studentesse marionette dell'Aston Park e, soprattutto, non sembra interessata a lui. Per la prima volta, il nome dei Royal non è abbastanza. Ma per Easton è davvero solo una sfida, o forse il più difficile da domare tra i fratelli Royal prova davvero qualcosa per Hartley?








Ero davvero curiosa di approfondire la mia conoscenza con Easton Royal, il fratello bad boy e tormentato della famiglia, per cui mi aspettavo un romanzo più che interessante. Diciamo che in parte le aspettative sono state soddisfatte, ma troppe cose non mi hanno convinto.
Sono Easton Royal, superficiale e interessato soltanto al divertimento: non voglio guardare nelle profondità del mio essere e vedere il baratro infinito, nero e noioso, di nulla. Voglio vivere nella mia beata ignoranza.
Questa frase descrive perfettamente il personaggio di Easton... almeno all'apparenza. È un personaggio davvero complesso, pieno di sfaccettature, con problemi di dipendenze forse troppo sottovalutati e che, il più delle volte, prende decisioni terribili ma resta sempre affascinante e divertente. Tuttavia non ho apprezzato la sua immaturità e la poca forza di volontà. Purtroppe le autrici non hanno sfruttato appieno il potenziale di Easton pur descrivendo bene le sue insicurezze e le sue debolezze.
Il personaggio femminile di Hartley mi è sembrato il completamento perfetto per lui. Tanto lei era distaccata e fredda tanto più Easton si incuriosiva e cercava di migliorare. Non sempre, perchè la sua vena autodistruttiva non riusciva ad essere sconfitta dal sentimento che nasceva per Hartley. Anche qui è mancata un maggiore approfondimento.
Ciò che mi è mancato di più è stato il POV di Hartley che mi avrebbe fatto conoscere meglio questa ragazza così particolare.
Mi piacciono le storie in cui i due protagonisti bisticciano continuamente tra loro nascondendo i loro veri sentimenti. Lo so il solito clichè, ma a me piace.
Il finale... parliamo del finale... no no no! Al di là del cliffangher a cui ormai le autrici mi hanno abituata, ma il colpo di scena???
Ora non resta che attendere il prossimo capitolo che uscirà a giorni.



4 commenti:

  1. Sono d'accordo con te, anche io ho appena finito il libro, mi è piaciuto, ma effettivamente per alcuni versi Easton l'ho trovato irrirante, mi aspettavo una crescita nel corso del libro e un maggior approfondimento. Magari nel prossimo... tra l'altro non vedo l'ora di leggere quello dedicato ai gemelli!

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