lunedì 25 settembre 2017

Segnalazione

Come l’incanto della Pioggia

Titolo: Come l’incanto della pioggia
Autore: Sarah Iles
Edizione: Prima, cartaceo e e-book
Publisher: Amazon.it
N. Pagine: 368
Genere: Classic romance
Prezzo: e-book Euro 1,99
cartaceo Euro 9,98
Trama
Lena, lontana da casa, partorisce a villa Lisi circondata da persone che non conosce.
In una notte d’estate cambia le sorti della sua vita e di sua figlia Sofia. Sotto lo scroscio della pioggia e nel rumore del vento di una tempesta di agosto decide di non tornare più indietro e affrontare il futuro cancellando il suo passato.
Così, anni dopo, sullo sfondo di una Sicilia di inizio Novecento, sua figlia Sofia e Alessandro, l’unico erede dei Lisi, nobili commercianti, si scopriranno innamorati. Quando i loro cuori sembreranno battere all’unisono, il destino ordirà un tranello per tenerli lontani.
Il mare li dividerà, terrà il loro amore negli angoli più segreti e remoti del mondo.
Riusciranno a liberarsi da un fato che non hanno scelto?
Potrà Sofia salvarsi dall’amore ossessivo di Rajahn?
Saprà Alessandro staccarsi dalla passione intensa della giovane Emma e ritrovare la strada verso il suo vero amore?

Come l’incanto della pioggia “ è l’ostinata ricerca dell’amore oltre gli ostacoli e i limiti della vita. I protagonisti, Alessandro e Sofia, dovranno difendere i loro sentimenti, nasconderli, ripararli da una pioggia che sembra persistere nella loro storia, ma che in fondo altro non sarà che l’antidoto a tutti i mali che li tormenteranno. Una vicenda che si divide in due mondi, la Sicilia e l’India, in un tempo, l’inizio del Novecento e lo strascico del precedente, in cui la vera follia è non amarsi per sempre.

Curiosità
Come l’incanto della pioggia nasce da un lungo e tormentato sogno di una notte del 2005. Mi sono svegliata e avevo la storia in mente, ero stanca così come se avessi vissuto tutto. Ho scritto la prima parte, i primi venti capitoli in una manciata di giorni, come fosse un diario fisso nella mia testa. A quei tempi, scrivere era sempre la mia passione, ma non avevo idea che un giorno mi avrebbe travolto e stravolto fino a diventare il mio mestiere. Il sogno, l’amore tormentato dei due giovani protagonisti, si mescolava al mistero di una leggenda/mezza verità su un ricco principe che viveva nella mia città, e funzionava. Per anni, mi sono rifiutata di concludere la storia fino al 2012, periodo alquanto bizzarro della mia vita. Ho iniziato a leggerlo, odiarlo, poi un giorno qualcosa nella mia testa mi ha detto che comunque quei personaggi avrebbero dovuto vivere, fino a oggi. Adesso è nella mani del lettore, il custode migliore delle parole dello scrittore.
Incrociamo le dita.

Estratto
[...]
Quando montarono Peonia, Alessandro prese le redini e Sofia, silenziosa, lasciò che fosse lui a riportarla a casa. Non capiva cosa le stava succedendo, provava un misto di sofferenza e paura, qualcosa le stringeva il cuore.
«Grazie per avermi portato con te» disse Alessandro calmando i passi della cavalla per allungare il tempo della passeggiata fino a villa Lisi.
Sofia rimase taciturna per un po’, non le importava rispondere.
«Un manto di stelle» disse tenendo il viso rivolto verso l’alto «come se il cielo avesse risucchiato piccoli frammenti di luce dalla terra e li tenesse incollati a sé per non far sembrare buia la notte» osservò. Si lasciò andare e poggiò le spalle sul petto di Alessandro. «Ci pensi mai a che cosa possono essere le stelle?»
«Luce riflessa» rispose senza ponderare.
«Non possono essere luce riflessa, devono avere un senso che ancora non conosciamo. Sono segni.» Sofia aveva le idee chiare.
«Sono fuochi accesi, anime disperse.»
«Fuochi?» la sua domanda restò sospesa nell’aria.
Il cielo era una cupola blu che li avvolgeva e rendeva uniforme il paesaggio circostante. Quando i loro occhi si abituarono al buio, le cose attorno iniziarono ad assumere i profili, seppur prive del loro colore naturale. La luna crescente si intravedeva al di là di nuvole stiracchiate e fluide, rendeva argentei i campi di grano e i limoni, perle sbiadite in una notte di giugno.
«Dubita che le stelle siano fuoco...» riprese dopo un po’ Alessandro e continuò la frase nella sua mente. Sentì la testa di Sofia sbattere contro il suo petto. Guardò in basso e si accorse che dondolava dormendo. «Dubita che il sole si muova, dubita che la verità sia mentitrice, ma non dubitare mai del mio amore... per te» sigillava in quelle parole ciò che il suo cuore tanto aveva fuggito fino a quel momento. Non avrebbe mai voluto che quella notte finisse.
Tutto appariva chiaro, nitido.
Nelle viscere scure delle tenebre il suo cuore si preparava a soffrire.
[…]






Paura della felicità


Titolo: Paura della felicità
Genere: romance contemporaneo
Formato: e-book
Editore: Libromania
Vincitore del concorso nazionale "Fai viaggiare la tua storia", De Agostini – Newton Compton e Libromania e Autogrill
Presente in tutti gli store on-line
Link Amazon

Trama
Aurora ha paura della felicità: ha messo la sua vita dentro una valigia e si è lasciata tutto alle spalle credendo che la distanza l’avrebbe tenuta al riparo. Quando suo fratello le chiede di tornare in Sicilia per aiutarlo con gli affari di famiglia, il fragile equilibrio che aveva creato a Parigi va in frantumi. Prende l’aereo e vola a Palermo, dove il tempo sembra essersi fermato a cinque anni prima. Non immagina che a sperare in un suo ritorno possa esserci Giona, l’amore di una vita che non ha mai saputo perché sia fuggita all’improvviso. Aurora è la sua spina, ma gli basta rivederla perché le riserve d’amore che aveva sepolto nel profondo riaffiorino. Giona parla al suo cuore attraverso i fiori, sceglie per lei quelli che hanno qualcosa da dire secondo l’antica simbologia del loro linguaggio, finché sembra riuscire a sciogliere la coltre di paura che attanaglia Aurora. I capricci del destino sembrano volerli separare ancora una volta: perché Giona si era rifatto una vita e in un giorno d’estate André vola da Parigi per presentarsi alla porta di Aurora a Palermo… Tra fiori, messaggi da decifrare, risate e pianti con le amiche in una terra dove la bellezza e i sentimenti sono esuberanti, riuscirà Aurora a sfidare le sue paure e scegliere la felicità?




L'autrice
Sarah Iles vive in Sicilia, dove scrive, ama, legge, si arrabbia.
Scrive Ya e contemporary romance, adora lavorare a sceneggiature e soggetti per il cinema indipendente. “Come l’incanto della pioggia” è il suo primo romance classico.
È sognatrice. Ricamatrice di chimere e utopie.
Dopo aver vinto concorsi per racconti brevi si è dedicata alla stesura della novella young adult "In punta di piedi", edito per la prima volta in paperback dalla c.e. David and Matthaus.
Decide poi di pubblicare in self su Amazon "È da te che verrò", nel 2015, e poco dopo, nel 2016, "In punta di piedi" e-book.
Nel 2013 scrive la sceneggiatura del lungometraggio "Libera me", che diventerà un film indie nel 2015. Libera me vince il "Los Angeles Cine Fest", "Miami Indie film Fest", ed è nella terna vincente di molti festival internazionali tra cui India, Cina, Bar.

A maggio 2016 esce la raccolta chick lit, tutta italiana, "Dai un morso a chi vuoi tu"(c.e. Booksalad) in cui è presente il suo racconto "La ricetta di Nora", la storia di una foodblogger alle prese con le sue radici siciliane, suggerito da EatParade (RaiDue).
Sempre nel 2016 pubblica la versione inglese dello ya “In punta di piedi”, “On tiptoe”, presente in classifica generale e di categoria in Usa, Canada, Germania, Giappone, Inghilterra.
Vince il concorso “Fai viaggiare la tua storia” indetto da Libromania e Autogrill, in partenariato con De Agostini e Newton Compton, pubblica nell’agosto del 2017 “Paura della felicità” (Libromania).





1 commento:

  1. Great post!

    You have a nice blog!

    Would you like to follow each other? (f4f) Let me know on my blog with a comment! ;oD

    Have a great day!

    xoxo Jacqueline
    www.hokis1981.com

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