domenica 9 luglio 2017

Recensione #97 Cinque volte in cui il mio migliore amico mi ha baciato: e quella volta che l'ho baciato prima io by Anna Martin


Autrice: Anna Martin
Titolo: Cinque volte in cui il mio migliore amico mi ha baciato: e quella volta che l'ho baciato prima io
Editore: Triskell
Data di pubblicazione: 5 giugno 2017
Pagine: 294

Trama
Quando capisci che vuoi sposare il tuo migliore amico all’età di sei anni la tua vita dovrebbe prendere una direzione ben precisa, vero? Ma forse no.
Da bambino, Evan King pensava che Scott Sparrow fosse la persona più incredibile che potesse esistere. A diciassette anni quella cotta si fa più intensa, e niente è più così semplice come prima. Scott sembra più interessato al football e alle ragazze che a giocare ai supereroi, e Evan concentra le sue energie per entrare alla scuola d’arte. Un bacio dato a tarda notte dopo qualche bicchiere di troppo è qualcosa che si dovrebbe dimenticare subito, non ossessionare per i dieci anni successivi. Quando la vita improvvisamente li fa incontrare di nuovo, la passione di Evan nei confronti di Scott si riaccende, dimostrandogli che a volte la vita fa un giro davvero strano per completare il suo corso.




Mi è piaciuto Evan come protagonista principale con il suo carattere simpatico e il suo legame con la madre.
Non mi è piaciuto invece Scott e ho odiato il suo comportamento durante i nove mesi della loro separazione. Probabilmente avrei capito maggiormente le sue azioni se ci fosse stato un Pov anche di lui. Avevo bisogno di sentire la sua voce. Lo so io amo i POV alternati che danno una visione a 360 gradi di ogni personaggio. In questo caso è come se avessi letto la storia a metà.

Confesso di aver avuto difficoltà a seguire gli avvenimenti della storia raccontanta in maniera non lineare. La relazione tra Evan e Scott si dipana per 25 anni e viene mostrata a partire dal 2002 con il loro secondo bacio; poi passiamo al quarto bacio nel 2012; in seguito, con un flash back torniamo al 1992 con il primo vero contatto tra i due; al terzo nel 2004 e, infine, il loro quinto bacio nel gennaio del 2013.
Anche se poi ogni pezzo del puzzle narrativo è andato al suo posto qualcosa non mi ha soddisfatto pienamente.
Bello lo stile narrativo dell'autrice che ho trovato fresco e pulito e soprattutto scorrevole visto che ho letto il libro in due giorni.
Devo dire che non mi ha entusiasmata ma non è stata neanche una lettura negativa.



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