Tre
nuove uscite della collana Policromia-PubMe.
Le
scorse uscite riguardavano temi difficili come clandestinità,
coming-out e la morte di una persona cara.
Anche
queste nuove uscite affrontano temi altrettanto difficili: dalla
ricostruzione della scomparsa del soldato Giovanni Picciano sul
fronte russo durante la Seconda guerra mondiale da parte del
giornalista Stefano Venditti (“Viaggio di sola andata”), alla
volontà di un uomo di andare contro tutto e tutti pur di scoprire un
torbido segreto in “Io sono l’usignolo” di Emanuela Navone. Per
non parlare, poi, del libriccino di Maria Cristina Pizzuto, “Boccioli
di rose”: il diario di una ragazza anoressica.
Titolo:
Boccioli di rose
Autore:
Maria Cristina Pizzuto
Genere:
Narrativa
Editore:
Policromia (PubMe)
84
pagine
Prezzo
edizione digitale: 1,99 euro
Prezzo
edizione cartacea: 12,00 euro
ISBN:
978-883-366-230-5
Data
di uscita: febbraio 2019
Trama
Il
libro presenta la vita interpretata dagli occhi di una ragazza
anoressica, sotto molteplici aspetti della quotidianità. Si
alternano stralci di riflessioni, pensieri, emozioni, e paragrafi in
cui lei descrive come uscire da quei meccanismi della mente, e
dunque, con l’andar del tempo, in che modo venire fuori dal tunnel
dell’anoressia.
Titolo:
Io sono l’usignolo
Autore:
Emanuela Navone
Genere:
Thriller
Editore:
Policromia (PubMe)
256
pagine
Prezzo
edizione digitale: 2,99 euro
Prezzo
edizione cartacea: 17,00 euro
ISBN:
978-88-33-662-11-4
Data
di uscita: gennaio 2019
Trama
Chi
è Florian Chevalier e perché ha bruciato la casa del sindaco di Val
Salice? Questo si domanda il giornalista Rubino Traverso,
intenzionato a scoprirne di più e sorpreso che nessuno voglia
raccontare nulla. Quando, proseguendo le ricerche, inizia a ricevere
disegni bizzarri e strani messaggi intimidatori, capisce la verità
non deve venire a galla. Che cosa nascondono gli abitanti di Val
Salice? In un agosto spazzato dal vento, Rubino scoprirà a poco a
poco che perfino un piccolo paese sperduto fra i monti liQuarta di
copertina guri ha i suoi scheletri nell’armadio. E dovrà a tutti i
costi scoprire quali. Cosa sei disposto a perdere pur di conoscere la
verità?
Titolo:
Viaggio di sola andata
Autore:
Stefano Venditti
Genere:
Ricostruzione storica
Editore:
Policromia (PubMe)
70
pagine
Prezzo
edizione cartacea: 12,00 euro
Prezzo
edizione cartacea: 2,99 euro
ISBN:
978-88-33-662-23-7
Data
di uscita: gennaio 2019
Trama
“La
storia del soldato Giovanni Picciano mi è capitata tra le mani
grazie a uno strano destino. Destino che mi ha rimesso in contatto
con un’amica di Busso, Nicole Fratangelo, che non vedevo e non
sentivo da diverso tempo. In una delle e-mail della nostra
“chiacchierata” virtuale, Nicole mi ha raccontato che una sua
amica, Carmela Picciano, era alla ricerca di un giornalista che
potesse aiutarla a tenere alta l’attenzione nei confronti dei
soldati dispersi nella campagna di Russia durante la Seconda guerra
mondiale. Quarta di copertina Nello specifico, la signora Carmela era
alla ricerca di un cronista che potesse, attraverso la scrittura,
portare all’attenzione del popolo molisano, e non solo, il suo
appello: trovare il maggior numero possibile di informazioni su suo
zio, Giovanni Picciano, disperso nelle vicinanze del fiume Don.”
Con questo breve saggio, il giornalista Stefano Venditti ha voluto
dar voce a un interrogativo che ancora oggi assilla moltissime
famiglie che non hanno avuto più notizie dei loro cari partiti per
la Seconda guerra mondiale e risultati oramai dispersi. Attraverso la
storia di Giovanni Picciano, l’autore affronta un tema di cui
spesso si parla poco, con la speranza di dare alla famiglia del
soldato, e a tante altre, un luogo su cui, finalmente, poter piangere
le sue spoglie.
