Editore: Sperling
& Kupfer
Data di pubblicazione: 28 agosto 2001
Pagine: 679
Data di pubblicazione: 28 agosto 2001
Pagine: 679
Trama
Tempo
fa, a Derry, la città del terrore di It e Insomnia, quattro
ragazzini coraggiosi compirono una buona azione. Che li trasformò
per sempre. Da grandi,Henry, Jonesy, Beav e Pete hanno preso strade
diverse, ma due cose hanno mantenuto un richiamo irresistibile: una è
il legame con il bambino molto, molto particolare che aiutarono quel
giorno lontano e l'altra è la fantastica battuta di caccia al cervo
che ogni anno li riunisce nel Maine, là nella baita dove ondeggia
quel curioso oggetto indiano chiamato acchiappasogni. Però stavolta
li aspetta una brutta avventura: il cielo promette ben peggio di una
forte nevicata e nel folto si aggira qualcuno, qualcosa, che amerebbe
tanto abitare sulla Terra.
Complice
la Reading Challenge delle Ciambelle ho avuto la possibilità di
cancellare un altro libro di Stephen King dalla mia lista dei suoi
recuperi. Purtroppo, però, non posso dire di averlo amato.
L'inizio
è tipicamente Kinghiano: lento e dispersivo per poi migliorare con
l'avanzare della storia. Un miglioramento che, questa volta, non ha
risollevato del tutto la lettura. Le sue famose e prolisse
descrizioni, che di solito amo molto, sono davvero pesanti in questo romanzo. Esempio perfetto
ne è il lunghissimo viaggio in macchina dei protagonisti. Non finiva
mai! Pagine che avrei volentieri saltato anche se, ogni tanto, veniva
gettata una nuova informazione che arricchiva la trama.
Ho
notato che non mi piace King quando tratta di alieni nei suoi libri,
come è successo con Tommyknockers.
Uno
dei temi che invece sviluppa sempre molto bene è quello
dell'amicizia che parte con i protagonisti ragazzini per ritrovarli
poi adulti. Anche se qui ci ho visto una forte (ma tanto forte)
rassomiglianza con It. Cinque amici che si riuniscono dopo una
ventina d'anni per sconfiggere la creatura malvagia...
Non
mi hanno fatto impazzire questi personaggi al contrario di quelli di
It. Non mi hanno trasmesso nulla, non sono riuscita ad affezionarmi a
nessuno di loro e non ho patito minimamente per le varie perdite che ci
sono state durante il racconto.
Gli
stessi alieni non sono poi così spaventosi come sembrerebbe
all'inizio. Mai avvertita una reale minaccia per l'essere umano in questa razza né in
Mr Grey, loro emissario.
Finale
deludente, troppo veloce e frettoloso.
Condivido tutto, amo King, ma questo libro non mi è piaciuto!
RispondiEliminaNon arrivava mai alla fine, troppo leeeeento
EliminaCondivido in pieno. E' uno dei pochissimi libri che ho abbandonato.
RispondiEliminaAnche il l'avevo abbandonato anni fa, poi ho tenuto duro e letto fino in fondo. Potevo farne a meno
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