martedì 27 marzo 2018

Recensione #2 Ogni maledetta volta di Angela D'Angelo by Manuela




Titolo: Ogni maledetta volta
Autore: Angela D'Angelo
Serie: Trilogia del Nemico #2
Editore: Youfeel Rizzoli
Data di Pubblicazione: 10 luglio 2015
Pag: 146

Trama
Sembrava solo un timeout, invece era la partita più difficile da vincere.
Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, non è un uomo facile: orgoglioso, prepotente e scontroso, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro. L’aiuto che riceve inaspettatamente da Sophie Molinari, figlia del presidente della squadra, è la terapia migliore. Ma cosa nasconde quella donna dietro un sorriso che incanta e un corpo che farebbe impazzire chiunque? Edoardo sarà capace di accantonare l’orgoglio per lasciarsi aiutare? La sfida si gioca su un terreno insidioso, e mettere insieme i pezzi di un uomo distrutto potrebbe avere per Sophie un prezzo altissimo. Edoardo è l’unico che può salvare se stesso e capire davvero cosa vuole nella vita.


Dolci, Chiara e ultimamente anche Laura mi stanno coinvolgendo in un sacco di iniziative interessanti e divertenti come la rubrica: Questa volta leggo 
Il tema di questo mese di marzo è … un libro che non sono riuscita a leggere nel 2017.
Ora, questo libro lo ho preso tanto tempo fa, ma la mia lista dei “libri da leggere” si allunga sempre e ho sempre rimandato la lettura di questo romanzo. Così, complice questa rubrica, questa volta l’ho letto…




Edoardo De Santis, giocatore di basket in A2, ha un infortunio di gioco. Benché l’operazione riesca perfettamente, stenta a riprendere la propria forma fisica, tanto che la società vuole “liberarsene”. La figlia del presidente della Stars Roma, Sophie Molinari, vuole tentare il tutto per tutto, anche contro la volontà del padre, così propone di andare a Calgary presso una struttura specializzata per il recupero degli atleti infortunati.
Questo breve romanzo fa parte della collana You Fell della Rizzoli e come tale ha la caratteristica di essere “giovane”, fresco, divertente … è un po’ colorito nelle espressioni, ma piacevole da leggere. È un racconto da leggere quando hai voglia di una lettura poco impegnativa, ma al tempo stesso godibile. È a tutti gli effetti un “romanzo rosa”, senza altre caratteristiche che quella di raccontare una storia d’amore tra due persone che inizialmente si detestano. Non c’è l’antagonista, ma la parte del “terzo incomodo” è svolta dal carattere da “stronzo” (scusate, ma qui la parolaccia ci vuole) di Edoardo. Sicuramente il suo modo di fare è influenzato dall’esperienza negativa con la sua ex, ma posso garantire che è veramente un … L’ho pensato ma non lo dico …
Sophie è una ragazza determinata, lotta per dimostrare di avere un valore, di saperne di affari. Vuole tenere testa al padre. È però anche una ragazza che è infatuata di un ragazzo terribile, un ragazzo che la provoca, la tratta male, la offende … Lei riesce a tenergli testa e anche bene. Sa ribattere alle sue battute pesanti, ma nel suo intimo soffre, perché vorrebbe solo raggiungere il cuore di Edoardo …
Penalità di questo romanzo? È breve, per cui i cambiamenti di Edoardo sono “troppo repentini” e non riesci ad apprezzarlo a pieno. Le situazioni sono troppo ravvicinate, forse con un po’ più di respiro sarebbe stato più coinvolgente.
Mi è piaciuto, l’autrice ha una scrittura piacevole, fluida e a tratti divertente. Un bel racconto!!!

Vi lascio infine il calendario con le varie tappe della rubrica.





35 commenti:

  1. Dopo aver appena finito un libro che parla proprio di un campione infortunato e che ha dovuto abbandonare la carriera per il momento passo 😁😁😁😁 però dai sono felice che ti sia piaciuto!

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  2. La trama non è molto originale e mi ricorda alcuni film che ho visto, però è sicuramente una di quelle storie che mi piace leggere ogni tanto per rilassarmi

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  3. Ogni tanto un "romanzo rosa" ci vuole!

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  4. La penso come Azzurra. Ogni tanto bisogna staccare è una lettura come questa ci vuole!

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  5. Ciao! In effetti è un po' che non leggo un romanzo rosa vero e proprio...grazie per la segnalazione! :-)

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  6. Io passo. I romanzi rosa li tollero con il contagocce!

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    1. Chiaramente ognuno ha i suoi generi letterari preferiti

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  7. Mi spiace, ma questo genere di romanzi mi hanno un po' stufato. Capisco che debbano essere "leggeri" "frivoli" e disincantati come collana richiede, ma inizio a confonderli, sembrano sempre tutti uguali, ma una volta il protagonista è Mark, l'altra John, questa Edoardo... Posso dirlo? Mi sembrano insipidi! Non ho niente contro il genere rosa ma penso che ci vogliano idee anche per scrivere questo tipo di libri.

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    1. A volte è vero, però nn sempre. Questo nello specifico è un “classico” nel senso che non ha particolari spunti di riflessione

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  8. Mmm non so se al momento faccia per me però in futuro non si sa mai!

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  9. Recensione davvero carina ma purtroppo i romance non mi fanno impazzire, passo!

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  10. Manuela mi è piaciuta tantissimo la tua recensione anche se non leggerò il libro credo. E non temere, hai firmato col sangue, ormai ci segui per forza

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  11. Anche se non amo i romance, devo dire che l'idea alla base della collana youfeel mi piace. Sarebbe bello se la allargassero anche ad altri generi.

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    1. Peccato che credo l'abbiano soppressa come collana. A me piacevano perché erano libri che leggevo quando ero in un momento di stanchezza fisica e mentale, servivano a ricaricarsi si energie positive.

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    2. Io sto male solo a vedere la copertina, però poi magari leggendolo potrei cambiare idea (coprendo la copertina ovviamente).
      Ciao da lea

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  12. Adoro gli sport romance ma nn amo i romanzi così brevi e la collana Youfell aveva questa pecca

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  13. Devo leggere qualcosa di quest'autrice prima o poi perchè ho sempre letto parole positive e magari mi segno proprio questo titolo per cominciare

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    1. Io veramente ti consiglio A letto con il nemico è molto più carino

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  14. Penso che, date le tue considerazioni, passerò questa volta!

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    1. È un libro senza grandi pretese. Una lettura molto leggera...

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  15. ogni tanto un libro più leggero ci vuole. me lo segno

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  16. Non ho mai letto nulla di questa autrice, ma so che la You feel cerca di lanciare nuove voci della narrativa rosa italiana, non sempre con ottimi risultati.
    Mi sembra invece che questa autrice meriti.
    Purtroppo la sensazione del "poco respiro" che fai notare mi è nota, perché l'ho provata anche io leggendo diversi romanzi di questa collana.
    Il problema di fondo è che l'editore impone un massimo di caratteri per mantenere basso il costo dell'ebook, e rendere il prodotto competitivo sul mercato editoriale affollato.
    Di conseguenza molte storie vengono troncate e lasciano leggermente insoddisfatto il lettore.

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