mercoledì 22 dicembre 2021

Recensione #738 Terra 2.0 by Gotens

 

Nuova recensione in questa settimana che ci accompagna al Natale mentre io sto fremendo per la partenza imminente.

Sul blog, vi lascio la mia recensione per questo romanzo distopico molto interessante.

Ringrazio Triskell Edizioni per la copia digitale del romanzo.


Autrice: Gotens

Titolo: Terra 2.0

Serie: Titano #3

Editore: Triskell Edizioni

Pag:: 225

Data di pubblicazione: 1o dicembre 2021

Trama

Avevano perso il loro pianeta disubbidendo alla Suzokawa Corporation, sapevano di non avere più una casa, ma avevano deciso che il prezzo da pagare andava bene, avrebbero aiutato gli abitanti di Urano a guarire. Non potevano lasciar morire un intero popolo. Emily era fra tutti la più determinata e non si sarebbe tirata indietro, non dopo tutto quello che aveva passato. Doveva farlo.
Naglfar, fratello del Consigliere, esiliato dal suo stesso popolo a causa delle morti causate dal suo modo di agire durante la guerra, era stato il primo a beneficiare della cura, vedeva in Emily una creatura esotica, intelligente e curiosa. Eppure, la piccola umana era per lui una continua fonte di sorprese. La più grande di tutte? Accettare il suo corteggiamento. Cosa avrebbe fatto per lei? Le avrebbe ridato la Terra. Cosa aveva fatto lei per lui? Gli aveva ridato la vita e aveva trovato il modo di curare un intero popolo. Come poteva non essere la compagna perfetta?






Questa autrice non mi è totalmente sconosciuta perché tempo fa lessi qualche suo racconto e mi era rimasto impresso positivamente il suo stile. Quando ho visto la Newsletter della Triskell Edizioni, la trama mi ha subito attirato. Dovete sapere che la Triskell ha l'abitudine di inviare prima le trame dei libri che propone e, solo in seguito, le copertine. Motivo per cui non posso mai farmi influenzare dalla cover.

Amo molto il genere distopico, in special modo se il world building viene descritto bene. Ecco, il mondo creato da Gotens è veramente ben costruito e tutto viene esposto alla perfezione.

Emily è una scienziata umana che sta cercando una cura per gli abitanti di Urano che subiscono gravi disallineamenti della catene del DNA. Il primo a essere curato è Naglfar, fratello del Consigliere e colui che ha causato milioni di morti in guerra.

Per quello che riguarda i due protagonisti li ho trovati entrambi caratterizzati a fondo. Mi sono piaciuti sia singolarmente che insieme. Ho apprezzato soprattutto le dinamiche che si vengono a creare tra loro e che li portano a provare un sentimento d'amore dolce e profondo. Fiducia e accettazione sono alla base della loro relazione.

Come sapete io sono un'estimatrice della narrazione attraverso Pov alternati. Qui li definirei separati. Vi è la prima parte vissuta attraverso le parole di Emily, la seconda tramite quelle di Naglfar. Ciò che non mi ha convinta di questa tecnica narrativa è che le due parti sono praticamente uguali, solo osservate dai due punti di vista dei protagonisti. Avrei preferito dei POV in cui la storia avanzava una volta raccontata da Emily e un'altra da Naglfar. C'è di positivo, però, che risulta assai semplice empatizzare con loro.

Nel complesso penso che il romanzo sia ben strutturato nel world building che nello sviluppo dei personaggi.

Non avendo letto i precedenti volumi avevo paura di trovarmi di fronte a buchi di trama. Invece si può leggere benissimo da solo però a me è venuta la curiosità di conoscere meglio gli altri protagonisti che vengono nominati qui.





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