Complice
il fatto di essere molto indietro con l'obiettivo della challenge di
Goodreads ho pensato di leggere libri veloci. In aggiunta la mia
neonata passione per le graphic novel mi ha permesso di recuperare
alla grande. Vi lascio poche parole di ognuna di queste letture
approfittando de La
lettrice sulle nuvole che mi permette di sfruttare la sua idea.
A
Babbo Morto di Zerocalcare
Una
nuova graphic novel è entrata in casa mia. Questo autore che conosco
da anni, solo di nome, mi incuriosiva moltissimo. In più la trama
con un diverso tema natalizio e un atmosfera particolare, m hanno
convinto ad acquistarlo. L'ho trovato perfetto per questo anno così
strano perché avevo bisogno di una lettura meno buonista. La storia
raccontata da zerocalcare nella sua novella è satirica, dissacrante
e cinica. Mi è piaciuta moltissimo questa rivisitazione di Babbo
Natale e dei vari soggetti che lo circondano. Non di certo una favola
per bambini, ma un bellissimo racconto attuale per persone più
adulte.
Saga
Volume #1 di Brian K. Vaughan Fiona Staples (illustratrice)
Anche
in questo caso si tratta di una graphic novel di cui avevo sentito
parlare moltissimo. Sempre in maniera positiva. Ambientata nello
spazio racconta di MarKo e Alana, due esseri completamente diversi,
che cercano un posto tranquillo, lontano dalla guerra che li vede
opposti, per crescere loro figlioletta appena nata. Non posso che
unirmi ai pareri positivi per questa graphic novel. C’è di tutto,
ironia, avventura, creature stranissime. In più le tavole sono
colorate e vivide, i personaggi, davvero interessanti, sono
caratterizzati molto bene. Io ho già messo in wish list i volumi
successivi a questo.
Per
una notte... di L. A. Cotton
Bensì
io non ami molto i racconti brevi, le novelle inserite nelle varie
serie che sto leggendo le apprezzo sempre. Danno una
tridimensionalità al tutto. In queste poche pagine ho avuto la
possibilità di conoscere cosa successe nella famosa notte in cui
Maverick e London si sono incontrati per la prima volta. Bellissimo
vedere come la chimica tra loro due è subito presente.
Memento
di Jay Kristof & Amie Kaufman
Sicuramente
il regalo più bello di tutto l'avvento della Oscar Vault. Già dalla
notizia della traduzione di Memento la mia voglia di leggerlo era
altissima. Ho amato tantissimo la trilogia di Gemina e sono molto
contenta di poter aggiungere Memento agli altri volumi. Il racconto è
ambientato prima di Gemina, poco prima dell'attacco a Kerenza IV dove
A.I.D.A.N. subisce il danno che lo renderà uno dei soggetti
migliori di tutta la serie. La tecnica narrativa è uguale a anche
qui e mi ha sbattuta di nuovo nello spazio. Un bellissimo racconto,
straziante a un certo punto, che mi ha ricordato perché ho adorato
la trilogia principale e soprattutto A.I.D.A.N.
Canto
di Natale by Charles Dickens (Adattamento/Sceneggiatura a cura di
Patrice Buendia)
Penso
che ormai tutti conoscano questo racconto di Dickens. Per me è
tradizione rileggerlo a ogni Natale. Ne colleziono, poi, diverse versioni e
quest'anno ho scelto di leggere la graphci novel pubblicata, in
edicola, nel 2018 dalla Mondadori Comics. La storia è sempre la stessa eppure mi emoziona comunque ogni
volta. Di questa edizione mi sono piaciuti molto i disegni anche se ho
trovato i colori usati troppo cupi. Perfetti per l'inizio del racconto, ma meno per la parte finale.
Oliver
Twist by Charles Dickens (Adattamento/Sceneggiatura a cura di
Philippe Chanoinat)
Non
c'è niente da fare, in qualsiasi modo mi approcci a questa storia
non mi piace. Oliver Twist è un personaggio troppo triste, troppo
sfortunato, troppo buono. Non riesco proprio a farmelo piacere, non
mi trasmette alcuna compassione per la sua situazione tragica. Anzi
lo trovo spesso irritante e fastidioso. Anche il finale estremamente
buonista mi ha irritata moltissimo. Una lettura pesante e deprimente. In
compenso le note finali sul contesto storico di Oliver Twist sono
molto interessanti.
Madame
Bovary by Gustave Flaubert (Adattamento/Sceneggiatura a cura di
Daniel Bardet)
Madame
Bovary è uno dei pochi classici che, ho letto ai tempi della scuola, e
che non ho odiato del tutto. Questa donna, che non riesce a trovare
gratificazione nella sua condizione sociale, non mi è stata poi così
antipatica come credevo. Almeno ripensandoci ora. È solo una donna,
frutto del suo tempo, che cerca di essere felice. Ho notato in lei,
sempre dopo anni, una certa ingenuità che mi ha fatto perdonare
determinate sue scelte. Il volume in oggetto è ben curato e mi ha
fatto venir voglia di rileggere l'opera originale.
Le
avventure di Tom Sawyer by Mark Twain (Adattamento/Sceneggiatura a
cura di Caterina Mognato)
Il
romanzo di Mark Twain è tra quei libri che ancora devo leggere. Conosco la
storia di Tom Sawyer e di Huckelberry Finn attraverso film e cartoni
animati. Ho sempre avuto intenzione di approcciarmi ai libri che li
raccontano, ma, per una cosa o per un'altra, non ci sono mai riuscita. Questo fumetto è carino
anche se troppo spesso avevo l'impressione che mancasse qualche
pagina, qualche avvenimento importante. Forse sono state usate troppe
poche vignette per rappresentare al meglio una storia corposa come
quella di Tom Sawyer.
Una
nota comune in tutte e quattro queste ultime Graphic Novel è
l'accuratezza delle notizie alla fine dei vari volumi. Notizie
sull'autore e sulle sue opere, notizie sul contesto storico. Tutto
davvero ben curato.