Ultimo appuntamento del 2020 con la rubrica ideata da Rosaria e Chiara. Per dicembre ho scelto, dal blog di Rosaria, questo libro mi è stato regalato da mio figlio. Se voglio altri libri devo leggerlo, altrimenti non me ne regala più. Poi ne hanno parlato tutti così bene che la scelta è stata quasi obbligata.
Titolo: Falce
Autore: Neal Shusterman
Serie: Arc of a Scythe #1
Pagine: 360
Casa editrice: Mondadori Oscar Fantastica
Data di pubblicazione: 19 maggio 2020
Trama
Un mondo
senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo
senza morte. Un mondo in cui l’umanità è riuscita a sconfiggere i
suoi incubi peggiori.
A occuparsi di tutte le necessità della
razza umana è il Thunderhead, un’immensa, onnisciente e
onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai,
e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti.
Quello
in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è
davvero un mondo perfetto. O così appare.
Se nessuno muore
più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo
diventa un vincolo ineluttabile. Anche l’efficienza del Thunderhead
ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione
in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone
deve essere “spigolato”. In termini meno poetici: ucciso.
Il
delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci,
le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la
Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando
Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan.
Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di
diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci
potenzialmente perfette.
Io amo molto il genere distopico e ho letto parecchi romanzi appartenenti a questa categoria. La trama di Falce è originale e mi ha subito incuriosita. Il concetto su cui si basa il tutto è davvero intrigante, ma non sapevo bene cosa aspettarmi dalla storia.
Il mondo sembra vivere un'epoca perfetta. Non ci sono più malati, il corpo non si indebolisce e non sente dolore, ma soprattutto, la morte è stata sconfitta. Per equilibrare il numero di esseri umani sulla Terra ci sono le Falci, gli unici uomini che possono uccidere davvero. Citra e Rowan, due ragazzi adolescenti, si trovano del tutto all'improvviso, a diventare apprendisti di una Falce.
Vivevamo in un mondo in cui nulla di quello che si faceva aveva importanza. La sopravvivenza era garantita. Il reddito anche. Il cibo era abbondante e la comodità un bene acquisito. Il Thunderhead provvedeva ai bisogni di tutti. Quando non manca nulla, che altro può essere la vita se non piacevole?
Tutte le implicazioni contenute nella storia mi hanno fatto riflettere molto. Sembrerebbe fantastico vivere in un mondo senza malattie, senza sofferenze, senza morte. Eppure come si fa a decidere chi è meritevole di vivere e chi no? Tutto questo dibattito, all'interno del romanzo, è stato davvero avvincente.
I due protagonisti sono completamente diversi tra loro e io li ho apprezzati entrambi. Citra è quella più riflessiva, più studiosa, più ligia alle regole. Quasi troppo dolce per diventare una Falce. Riesce comunque a dimostrare molto coraggio e forza interiore. Niente male come soggetto femminile.
Rowan è intelligente e astuto. Su di lui non ponevo grande fiducia, invece è stato capace di sorprendermi in più di un'occasione. A conti fatti è, sicuramente, quello che ho apprezzato di più.
Ho ammirato la maturazione che entrambi compiono nel corso degli eventi. Cosa che ho trovato molto ben gestita è la loro relazione. Non che sia contraria a una bella storia d’amore tra i personaggi, ma qui avrebbe stonato se fosse stata messa troppo in rilievo. Un’ottima scelta dell'autore.
Lo stile di Schusterman mi è piaciuto molto. Cupo, scuro, brutale. Ci sono vivide descrizioni di uccisioni di massa, sangue e gesti efferati.
Il World building creato dall’autore è straordinario. Ha descritto una realtà non troppo utopica anche se lontana da questo 2020 così particolare.
Il finale non è del tutto aperto eppure mi ha lasciata con la curiosità di andare avanti con la serie.
La trilogia Arc of Scynte è composta da
1 Falce
2 Thunderhead
3 The Toll
Sono sempre più curiosa di leggerlo ma a gennaio finalmente riuscirò!
RispondiEliminaBella la tua recensione, spieghi tutto senza fare spoiler
Molto difficile parlare di questo libro, ma leggilo perchè è davvero tanto bello
EliminaBella recensione Dolci, questo libro mi incuriosisce molto. non so se lo leggerò, ma lo metto in lista.
RispondiEliminaMi ha sorpreso per la profondità dell'argomento.
EliminaQuesto libro continua ad apparirmi in tutte le salse, sarà perché devo leggerlo anche io? Chissà se mi deciderò, intanto, anche tu Dolci hai aggiunto un altro tassello alla mia decisione
RispondiEliminaLeggilo è molto più bello di quello che sembra
EliminaGià messo in lista perché ne sento parlare tanto, è sempre più che bene!!!
RispondiEliminaBravissima, devi leggerlo
EliminaIo te l'avevo detto, è uno spettacolo! Io voglio il terzo subito, perché il secondo invece lascia di sasso
RispondiEliminaAspetto marzo allora per leggere gli altri due
EliminaAnche io l'ho amato ed infatti ho comprato già il secondo che inizierò a leggere a gennaio.I personaggi sì, mi sono piaciuti entrambianche se io ho preferito Rowan.
RispondiEliminaBella recensione.
Io aspetto anche il terzo e faccio una full immersion
EliminaBello, bello! Non vedo l'ora di leggere il terzo volume!!
RispondiEliminaUna delle scoperte più belle del 2020
EliminaQuesto titolo mi perseguita nei vari vostri blog. Lo leggerò, ho capito Ahahahah
RispondiEliminaAhhahaha devi!
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