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venerdì 15 gennaio 2021

Recensione #593 Il segreto di Avium by Giulia Gubellini

 


Sempre per spuntare un altro degli obiettivi del mio 2021, ho deciso di leggere un romanzo per ragazzi. Non è un genere che affronto spesso, anzi saranno anni che non prendo in mano questo tipo di libro. Ringrazio per cui Simo (Il mondo di SimiS) per avermi coinvolta in questo evento e la Magazzini Salani per la copia cartacea del libro.


Autrice: Giulia Gubellini

Titolo: Il segreto di Avium

Serie: Avium #1

Editore: Magazzini Salani

Pag:: 416

Data di pubblicazione: 24 settembre 2020

Trama

Chiunque, guardando Giglio e Rosa, capirebbe che sono fratelli. Chi li conosce potrebbe anche aggiungere che i ragazzi condividono una certa dose di audacia, un discreto talento per cacciarsi nei guai e un'indole fin troppo curiosa. In fondo a una scala c'è una porta. Giglio ha in tasca la chiave che può aprirla, Rosacontrolla che il corridoio sia tranquillo. Nessuno, all'istituto, sa da dove vengano i due ragazzi, né chi li abbia abbandonati. Sono orfani. La chiave entra e gira. Sull'ultimo ripiano di uno scaffale trovano un cofanetto di legno, con incise le lettere G e R. All'interno due ciondoli gemelli, da unire tra loro. È così che un treno cade dal cielo, per accompagnare Giglio e Rosa verso l'avventura più importante della loro vita. Solcano cieli, fendono nuvole fino a un'isola che fluttua nell'aria: un mondo fantastico che li mette subito in pericolo, perché uomini 'alati' come uccelli li vogliono catturare. Grazie all'aiuto dei ribelli della Fenice, i giovani riescono a sfuggire ai Gendarmi. Su Avium, la terra che li ospita, loro sono dei Senza Piume e per questo clandestini. Devono riuscire a tornare a casa, ma Avium era nel loro destino e durante questo viaggio, meraviglioso e ricco di insidie, scopriranno perché.




La cosa che mi è piaciuta maggiormente di questo romanzo è la scorrevolezza della storia. Ero talmente immersa nell'avventura di Giglio e Rosa da non rendermi conto né delle pagine che volevano né del tempo che trascorreva.

Giglio e Rosa sono due fratelli, orfani, che, dopo il ritrovamento di due ciondoli uguali, vengono trasportati ad Avium: un mondo fantastico popolato da esseri alati. Ma cosa c'entrano due senza piume come loro con questo luogo?

Come dicevo, la trama mi ha coinvolta da subito. I due piccoli protagonisti vengono trascinati (e io con loro) in avventure sempre più adrenaliniche. Pagina dopo pagina devono affrontare parecchi imprevisti. Dei due ragazzi, molto ben descritti, mi è piaciuto moltissimo il rapporto che c'è tra di loro. Si percepisce benissimo il grande affetto e il senso di protezione che li anima.

Un particolare, davvero ben fatto, è l’ambientazione. Per me Avium è un mondo originalissimo e ben descritto. Facilissimo, infatti, da visualizzare nella mia mente. Mi è mancata, però, una mappa di questo mondo fantastico. Ma qui entra in gioco la mia ossessione per le mappe.

Ho adorato, poi, le frasi da decifrare, scritte nel linguaggio di Avium. Sono felicissima quando le trovo nei libri, perché io amo particolarmente risolvere questo tipo di rompicapo. Mi sono divertita a cercare di interpretarle senza guardare troppo il codice alla fine del libro. Un altro tocco che ha reso ancora più godibile questa avventura.

Nel complesso davvero una bella lettura, che mi ha riportato, piacevolmente, nel mondo dei romanzi per ragazzi. Adesso sono curiosa di conoscere come si evolveranno le storie di Giglio e Rosa, ma anche degli altri personaggi conosciuti in questo primo capitolo.








8 commenti:

  1. Hai detto bene. l'amore fraterno dei due ragazzi è stato bellissimo da leggere. Affiatati e uniti.
    Sono molto contenta che il libro ti sia piaciuto. <3

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  2. Ciao, recensione meravigliosa. E concordo il rapporto fraterno tra i due ragazzi è qualcosa che ho veramente apprezzato.
    Ho anche visto la domanda che hai messo su IG letture per ragazzi: una che ti consiglio è per i molto molto giovani, ma l'ho amata Olga di Carta di Elisabetta Gnone e poi Trollhunters Guillermo Del Toro e Daniel Kraus.

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    1. Grazie, bellissimo il rapporto tra Giglio e Rosa. Segno i titoli, mi ispira molto Guillermo Del Toro che ho letto per la serie sui vampiri

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  3. un altro libro da segnare per le mie ragazze stavolta

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  4. Anche io ho amato le scritte in beccaliano, alla fine le traducevo senza bisogno dell'alfabeto...

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