Buon
lunedì lettori, eccomi con l'appuntamento mensile che mi vede in
compagnia de La lettrice sulle nuvole. Come di consueto abbiamo letto
un libro scelto da voi e ve ne parliamo in questa intervista. Per me
anche questa volta è stato un no categorico.
Ma
io e Chiara saremo d'accordo? Andate QUI per scoprirlo.
Editore:
Rizzoli
Data di pubblicazione: 24 novembre 2016
Pagine: 546
Data di pubblicazione: 24 novembre 2016
Pagine: 546
Trama
Lei
lavorava per il governo degli Stati Uniti, per un'agenzia così
segreta che non ha neanche un nome. È un'esperta nel suo campo, ma
adesso sa qualcosa che non dovrebbe sapere, e i suoi ex capi la
vogliono morta. Subito. Non può restare a lungo nello stesso posto,
né mantenere la medesima identità per troppo tempo, e l'unica
persona di cui si fidava è stata uccisa. Quando le viene offerta la
possibilità di mettersi in salvo, in cambio di un ultimo lavoro, lei
accetta, ma nel momento in cui si prepara ad affrontare la sfida più
dura, si innamora di un uomo. E sarà una passione che può soltanto
diminuire le sue possibilità di sopravvivenza. Mentre tutto si
complica, la Specialista sarà costretta a mettere in pratica il suo
"talento" come mai prima. In un mondo in cui i rapporti di
fiducia mutano di continuo, dovrà muoversi con ingegno e astuzia per
proteggere se stessa e l'uomo che ama.
L'intervista
- A quale genere appartiene il libro?
Romance,
thriller, mystery?
- Cosa pensi dei protagonisti?
Scialbi
e piatti.
- Personaggio preferito?
I
cagnoni di Kevin!
- Personaggio più odiato?
Nessuno
in particolare, troppo piatti per suscitare in me una qualsiasi
emozione.
- Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Noia.
Lentezza. Pesantezza.
- Punti di forza?
L'idea
di base del libro, se proprio devo trovare un qualcosa di positivo.
- Punti deboli?
Non
succede nulla degno di nota in tutto il romanzo, si trascina a fatica
e avevo l'impressione che il Kindle non avanzasse mai con la
percentuale di lettura.
- Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Completamente
diverso dai suoi precedenti libri. Non era né scorrevole né
accattivante.
- E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
No!
- Quale aggettivo lo descrive meglio?
Noioso
e lento.
- A chi lo consigli?
A
qualcuno che ha bisogno di sonniferi...
- Quante stelline gli dai?
Due
stelle.
Vi
lascio il modulo per consigliarci il prossimo libro. Incrocio le dita
nella speranza di poter leggere, finalmente, qualcosa di buono.
Ciao Chiara! Non ho più letto niente della Meyer dopo la saga di Twilight... dovrò recuperare, mi sa!
RispondiEliminaNon con questo!
EliminaSei stata più buona di me
RispondiEliminaIo sono la buona :P
EliminaCiao Dolci come va? Ci siamo conosciute a tempo di Libri come vorrei tornare indietro nel tempo!!! Mi sono unita ai tuoi lettori...non so perché il tuo blog mi è sfuggito fino ad ora ma sono contenta di aver rimediato e di inserirlo tra quelli che seguo! Carinissima la tua rubrica!!! Se ti va ti aspetto da me! Un bacio Rosa
RispondiEliminaCiao, tempo di libri è stato davvero bellissimo! Anche io ti seguo!
Eliminaha ragione chiara sei stata più buona di lei, però ho riso un sacco dopo aver letto a chi consiglieresti il libro. meglio di un sonnifero!
RispondiEliminacomunque come scritto sul blog di chiara scelgo la moyes perché il romanzo in gara mi è piaciuto molto.
Io la parte buona del duo :P
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