Buon fine settimana, oggi è il mio turno di partecipare al review tour dedicato a Una crudele virtù pubblicato da Mondadori che ringrazio per la copia digitale.
Autrice Emily Thiede
Titolo: Una virtù crudele
Serie: The last finestra #1
Editore: Mondadori
Pag: 348
Data di pubblicazione: 18 febbraio 2023
Trama
Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull'altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta. Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall'arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all'avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l'unica speranza di salvezza per l'isola. Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l'uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese.
La trama di questo libro mi ha incuriosita da subito e la storia che mi sono ritrovata a leggere non mi ha delusa.
La protagonista è Alessa, l’ultima Lumera, cioè colei che difenderà SanSaverio dall'attacco dei demoni coleotteri. Purtroppo a causa del suo tocco mortale ha già perso i suoi primi tre Dorgali (compagni, alleati, sposi). La battaglia finale si avvicina e lei è costretta, non solo a trovare un nuovo Dorgale, ma a imparare a usare il suo dono.
Alessa non rientra del tutto nel mio genere di protagonista femminile preferita però devo ammettere che è quella che ha la migliore evoluzione. Inizialmente è un personaggio, sì determinato e coraggioso, ma anche pieno di dubbi e paure. L'autrice l'ha resa un'eroina molto realistica mentre acquisisce sicurezza in se stessa e diventa consapevole del suo potere.
La controparte maschile di questo romanzo è Dante un balordo assunto da Alessa come guardia del corpo, visto che non riesce a porre fiducia in nessuno di quelli che la circondano. Dante è impossibile da non amare sia per la sua passione per i libri sia per il suo essere così scontroso e brutalmente onesto.
Ottima realizzazione anche il rapporto che si viene a instaurare tra questi due soggetti. Grazie alla presenza di Dante, Alessa inizia a prendere sicurezza di sé e ad avere più dimestichezza col suo potere. Naturalmente si capisce immediatamente che tra i due ci sarà una relazione sentimentale. Pure qui devo dire che viene gestita molto bene dall'autrice. Non affretta i tempi, non c'è il solito colpo di fulmine e i due hanno tutto il tempo di conoscersi e comprendersi.
Oltre ai due personaggi principali ho apprezzato molto anche tutti gli altri aspiranti Dorgali tra cui Alessa deve scegliere. Peccano un po' di caratterizzazione visto che io avrei voluto avere più informazioni su di loro.
Il world building, descritto discretamente, ha un che di originale visto che ricorda molto il sud Italia. Non se ne trovano molti ambientati nel nostro paese.
Lo stile dell'autrice è veramente scorrevole, un po' lento nella parte centrale del romanzo, ma non si fatica a proseguire con la storia.
Il finale, non proprio un cliffhanger in piena regola, lascia una porta aperta per un seguito che leggerò con molto piacere.
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