Come
per ogni fine di un Gruppo di Lettura arriva la recensione completa
del libro protagonista. Come per le varie rubriche e book tag ci
piace farle in compagnia, quindi, oltre il mio parere, ecco quello di
Chiara (in coppia con Ludovica e Alessia) e Chicca.
Titolo: Tempesta
e furia
Serie: The
Harbinger #1
Editore: Harper
Collins Italia
Pag:: 528
Data
di pubblicazione: 20 febbraio 2020
Trama
Gargoyle
incaricati di proteggere l'umanità, demoni ribelli e una ragazza con
un segreto esplosivo. Anche se sta diventando cieca, Trinity Marrow
può vedere fantasmi e spiriti e comunicare con loro. Il suo dono,
però, è parte di un segreto così pericoloso che è costretta a
vivere nascosta in un luogo isolato, sorvegliata a vista dai
Guardiani, gargoyle mutaforma incaricati di proteggerla. Perché se
le creature degli Inferi scoprissero la verità sul suo conto la
divorerebbero per accrescere il loro potere. Quando i Guardiani di un
altro clan si presentano e le svelano che nel mondo reale c'è
qualcuno che uccide sia i demoni sia i gargoyle, di colpo il mondo
che Trinity ha sempre considerato sicuro implode. E a complicare le
cose c'è il fatto che uno degli stranieri giunti in visita, il
biondo Zayne, è la persona più indisponente che lei abbia mai
conosciuto. Ma quando i demoni attaccano, collaborare diventa l'unica
alternativa: per salvare la sua famiglia e forse il mondo intero,
Trinity dovrà imparare a fidarsi di lui. Cosa niente affatto facile
nel bel mezzo di una guerra tra potenze soprannaturali...
Zayne
non era di certo il mio personaggio preferito nella trilogia The Dark
Elements. Gli era stato addirittura affibbiato il soprannome di
#mrbietolone per il suo essere troppo apatico e troppo zerbino di
Laylina sua. Però volevo davvero rivalutarlo un po' perché, alla
fine, non era proprio del tutto negativo. Per cui ero molto
entusiasta di leggere qualcosa incentrata su di lui.
La
seconda possibilità concessa a Zayne non è andata del tutto
sprecata. Certo è stato un inizio lento e non pensavo potesse
arrivare a ribaltare la mia opinione su di lui, ma ha saputo
riprendersi. Piano, lentamente come c'era da aspettarsi da lui, ma
c'è riuscito! Non ha aiutato vedere di nuovo Roth, il Principe dei
Demoni. Tra i due il paragone è sempre a favore del secondo. Infatti
i capitoli in cui era presente Roth erano i più divertenti e
dinamici.
Trinity,
la protagonista femminile, è anche quella che racconta attraverso il
suo punto di vista tutta la storia. Anche lei all'inizio non mi ha
proprio entusiasmata viste le troppe affinità con quella piattola di
Layla. Tuttavia ha saputo distinguersi da lei e ritagliarsi il suo
angoletto.
La
zia Arme dovrebbe dare più carattere alle sue eroine che
impallidiscono di fronte ai personaggi maschili.
La
storia nel suo complesso è stata interessante. Qui l'autrice non
sbaglia mai. Mi è piaciuto anche come ha gestito i nuovi personaggi
incastrandoli bene con i vecchi.
Io voglio sapere come ribalterà la situazione che si è venuta a creare. Quel povero Zayne è un sempre #maiunagioia povera stellina sfigato davvero con le donne.
RispondiEliminaNoi vogliamo bene al nostro #mrbietolone
EliminaHai ragione: l’Armentrout dovrebbe dare più spessore, grinta, simpatia ai suoi personaggi femminili...scompaiono di fronti agli uomini! O davanti a Roth scompaiono tutti???
RispondiEliminaEcco davanti a Roth c'è poco da fare, ma anche quando non c'è lui le ragazzuole non spiccano.
EliminaIo non ho letto nulla della Armentrout, non chiedermi il perché.. ne la serie principale ne questo spin-off mi ispiravano...
RispondiEliminaA me piace molto e ho letto quasi tutto.
EliminaÈ piaciuto anche a me, speriamo di non dover aspettare il seguito
RispondiEliminaIn Inglese sta uscendo in questi giorni, speriamo arrivi anche da noi prestissimo
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