Titolo: Ingannata
Serie: Getaway
#1
Editore: Newton
Compton Editore
Pag:: 280
Data
di pubblicazione: 24 luglio 2019
Trama
Dopo
la rottura con il mio ex ero distrutta. Riuscivo a stento a
continuare la mia routine e mi sentivo fragile e smarrita. E così la
mia migliore amica mi ha costretto a partire con lei per uno di quei
viaggi avventurosi in mezzo alla natura selvaggia, sicura che avessi
solo bisogno di spingermi oltre i consueti limiti per ritrovare la
fiducia in me stessa. Nessuna di noi due aveva idea di quello che ci
saremmo trovate ad affrontare. Nella brochure dell’agenzia, per
esempio, non si faceva riferimento al fatto che l’uomo più sexy
che avessi mai visto sarebbe stato la nostra guida. E nemmeno che,
una volta abbandonata la civiltà, nello zaino non ci sarebbe stato
posto per paure e insicurezze. In un certo senso ero pronta ad
affrontare un’avventura del tutto nuova, ma non mi sarei mai
immaginato di dover lottare così… Per tutta la vita sono sempre
stata bravissima a nascondere i miei sentimenti. Ma adesso che non
c’è modo di reprimerli, potrei scoprire che non mi dispiace
affatto.
La
Crownover è una certezza ormai assodata. Amo veramente tutto quello
che scrive. La prova ne è questo romanzo diverso dai suoi
precedenti. Sempre con una base romance ma che non ne è il perno.
Una storia più matura, cruda e adrenalinica che mi ha conquistata.
Combinazione che funziona benissimo.
Abbandonati
i suoi (e miei) adorati “tatuati” mi ha fatto conoscere degli
intriganti cowboy.
Ancora
non immaginavamo che quelle stesse esperienze avrebbero finito per
plasmare il resto delle nostre vite. Avrebbero cambiato il nostro
modo di essere donne e il nostro modo di amare. E non potevamo
sfuggire a niente di tutto questo.
Ci
ho messo un po', all'inizio, a entrare in empatia con Leo (Leora...
già il nome non mi piaceva granché). La donna è stata “costretta”
dalla sua amica Emrys a provare una settimana di vita bucolica. Il
tutto per aiutarla a superare il dolore derivato dall'inganno appena
subito dal compagno. Nonostante capissi il suo stato d'animo non
riuscivo a giustificarlo del tutto. La sorprendente evoluzione che
compie ha piano piano abbattuto le mie antipatie verso di lei. Il
nome però continua a non piacermi.
l
controllo è un’illusione. Tu pensi di tenere le fila della vita,
ma non è così. Tutto quello che puoi fare è restare appeso,
spostandoti dove ti porta il vento. Le tue azioni sono l’unica cosa
di cui sei responsabile, per cui tanto vale fare in modo che contino.
Amato
da subito, invece, Cyrus, il protagonista maschile del romanzo. Rude,
silenzioso e bello è proprio il tipo di soggetto che preferisco. Un
punto che ho trovato in comune con i suoi altri romanzi è il forte
legame che la Crownover descrive tra Cyrus e i suoi fratelli.
Disposto a fare di tutto per il loro benessere è sempre una solida
presenza su cui possono contare.
Ottima
la descrizione di come Leo e Cyrus si avvicinano, conoscendosi
lentamente, anche se non mancano di certo le scintille...
Interessanti
anche Emrys e i fratelli di Cyrus che, da quel che ho capito, si
faranno conoscere nei prossimi libri.
Una
variazione del suo solito stile che non mi ha convinta del tutto è
raccontare i fatti solo dal punto di vista di Leo. Ammetto che mi è
mancato molto entrare nei pensieri di Cyrus.
Vediamo
come saranno i prossimi perché, di certo, non mi faccio fermare da
questo piccolo particolare!
La
serie è composta:
- Ingannata
- Shelter
- Escape
- Runaround
Molto in linea con il tuo parere Dolci, confermo che Leora è un nome orrendo. Cy mi è piaciuto molto così come il legame familiare. Non vedo l'ora arrivi il prossimo
RispondiEliminaAnche io spero esca prestissimo
Eliminadevo recuperare anche questo!
RispondiEliminaTU mi hai fatto conoscere la Crownover e ora la abbandoni :P
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