Questa
volta leggo #10
Il
libro da leggere per questo mese di dicembre, per la rubrica in
collaborazione con La lettrice sulle nuvole, non poteva non avere per
tema la Neve. Neve in copertina, neve nel titolo, neve qua neve là
nevicaaaaaa... ok mi sono fatta prendere la mano. La mia scelta è
caduta su Non lasciarmi andare di Katy Regnery.
Titolo: Non
lasciarmi mai andare
Serie:
A modern fairytale #2
Editore: Quixote
Pag:: 567
Data
di pubblicazione: 19 novembre 2018
Trama
In
questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden,
tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di
prigionia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a
piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene
lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la
trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede
Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia
potente, i due sono separati da un amaro rimpianto, una rabbia
sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto
pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.
Non lasciarmi mai andare è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.
Non lasciarmi mai andare è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.
Secondo
capitolo della serie retelling A modern fairytale che non ha
personaggi in comune ma il filo conduttore è proprio derivato dalle
favole rivisitate. Questo romanzo in particolare prende in oggetto la
storia di Hansel e Gretel.
Holden
e Griselda sono due bambini rapiti all'età di 10 anni e tenuti
sequestrati per 3 anni. Griselda riesce a scappare mentre Holden
rimane nelle mani del suo aguzzino.
Dieci
anni dopo i due si rivedono per caso ad un incontro in un fight club
dove Holden sta combattendo. Si riconoscono e decidono di dare una
possibilità alla loro storia.
Ho
trovato i personaggi ben sviluppati anche se non mi sento in accordo
con alcune delle loro scelte.
Griselda
rimane con il suo compagno Jonah nonostante le violenze che subisce
nell'intento di espiare il senso di colpa per aver lasciato Holden
nelle mani del rapitore. Fin qui ci può stare perché durante la
lettura ho compreso questa sua scelta. Ma quando viene abbandonata da
Holden (volontariamente stavolta), Griselda torna con Jonah? Eh no
ora non hai giustificazioni!
Parliamo
di Holden? L'ho amato tantissimo ma anche lui prende delle decisioni
che proprio non accetto. Dopo tutte le perdite subite da bambino,
genitori prima, nonna poi, si ritrova a perdere anche Griselda a cui
si era affezionato tantissimo. Quindi il suo voler rimanere con Caleb
(il rapitore) è comprensibile perché era una persona a cui mai si
sarebbe affezionato e di cui non avrebbe patito la perdita. Ma poi
che fa? Tu Holden dopo aver sofferto tanto per la lontananza da
Griselda decidi di arruolarti nei Marines? Boh sono rimasta
perplessa.
Non
ho sopportato, come c'era da aspettarsi i due soggetti negativi del
romanzo: Jonas e Gemma i rispettivi partner dei protagonisti.
Forse
avrei tagliato delle parti al libro visto che, a tratti, la storia
era lenta e non succedeva nulla di rilevante per la relazione tra
Griselda e Holden.
A
parte queste incongruenze il romanzo mi è piaciuto e mi ha
emozionata.
Ho
apprezzato anche che fosse scritto in Pov alternati, sia quando
raccontano del presente sia per i flashback della loro infanzia.
Penso sempre che sia il modo migliore per conoscere un personaggio a
360 gradi. Inoltre lo stile dell'autrice riesce sempre a incatenarmi
alle pagine e soffrire con i suoi protagonisti.
Continuerò
sicuramente a leggere questa serie di romanzi pregando la Quixote di
tradurli tutti!
Sono in difficoltà. Non so se questi libro possa piacermi. proprio per le scelte fatte dai protagonisti. Qual è il primo volume?
RispondiEliminaQuesto è il seguito, ma si può leggere da solo, de Il Veterano.
EliminaIo ho amato profondamente questa storia. Bellissima e toccante e secondo me le scelte dei protagoniste erano motivate e giuste per il loro percorso di crescita. Di certo l'ho apprezzata di più del Veterano che per quanto mi sia piaciuto non ha quella marcia in più che questo libro invece possiede
RispondiEliminaA me è piaciuta, ma ho preferito Il veterano
Eliminasai che non ho amato il primo e quindi non credo leggerò questo anche se altre recensioni mi hanno tentata, ma non si sa mai
RispondiEliminaQuesto lo odieresti ancora di più
EliminaNon conosco la serie... la tua recensione mi ha spiegato bene il libro ma credo che non sia proprio il mio genere.
RispondiEliminaSono bei romance, retelling di favole famose.
Eliminaquesto non mi attira proprio
RispondiEliminaInvece penso che a te potrebbe piacere
EliminaPasso, non fa proprio per me.
RispondiEliminaUn bacione alla mia donna glitter preferita
Bacci
Infatti non credo sia il tuo genere. Ciao Bacci, la buona del trio!
EliminaNon conoscevo la serie ma purtroppo passo, non fa per me.
RispondiEliminauna serie carina, ma forse non per te :D
EliminaNon credo mi possa piacere. I migliori auguri di Buone Feste. Lea
RispondiEliminaGrazie Lea anche a te!
EliminaLa premessa mi ispira parecchio... ma dal modo in cui ne parli penso proprio che passerò!
RispondiEliminaUn bel libro ma che non mi ha convinto del tutto.
EliminaNon so proprio... già la sinossi non mi ha colpita. Ci sono elementi che anche tu sottolinei nella recensione che non mi spingono a leggerlo: metto in stand-by. Poi chissà...
RispondiEliminaHo nettamente preferito il primo infatti
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