Pagine

giovedì 12 luglio 2018

Recensione #221 Non è troppo tardi by Sam P. Miller



Titolo: Non è troppo tardi
Autrice: Sam P Miller
Serie: Se ti amassi ancora #2
Casa editrice: Self
Pagine: 621
Data di pubblicazione: 7 luglio 2018
Trama
Il tempo è un gran guaritore, può curare ogni ferita. Ecco perché, dopo un po’, i ricordi sembrano sbiadire e fare meno male. Cosa ne è stato di Alex e Olivia? Del batticuore, del loro amore così tormentato? La vita è andata avanti, sono cresciuti e hanno stravolto le loro abitudini ma non i sentimenti, quelli veri sono rimasti. Olivia ha ventisei anni, una laurea in psicologia, una carriera avviata e un fidanzato che la ama più di ogni altra cosa al mondo. Alex, invece, è diventato socio di un'importante studio di architettura. Nella sua vita non c’è più spazio per l’amore, l’unica evasione che si concede è un’arida relazione di sesso, nella quale i sentimenti non sono oggetto di trattativa. Due vite molto diverse che procedono spedite a undici Stati di distanza l’una dall’altra, ma poi entra in gioco lui… il destino, che come un abile mazziere rimescolerà le carte in modi così imprevedibili che nessuno dei due potrà sottrarsi a quella partita, perché, in fondo, non è mai troppo tardi per rimettersi in gioco. «Se un giorno ti accorgessi che per tutta la vita non hai fatto altro che negare l’evidenza, che cosa faresti, Lex? Che faresti se fosse davvero troppo tardi? Il destino ci dà milioni di possibilità per essere felici, ma se chiudi sempre gli occhi, amico mio, forse non lo sarai mai.»





Qualcosa era sopravvissuto al massacro di dieci anni prima, si era temprato col tempo, passando attraverso il dolore e l’indifferenza, e ora era tornato, più forte di prima.

Secondo e ultimo capito di una duologia Romance nel cui primo volume ho potuto conoscere i due protagonisti, Olivia e Alex, adolescenti, per ritrovarli, qui, adulti e impegnati nel lavoro.
Confesso che inizialmente non ho sentito la stessa connessione con loro che si era creata, invece, da subito nel primo libro. Vederli dopo dieci anni, ognuno con una vita sua, lontano dall'altra, mi faceva stare male. Alex è ormai un architetto affermato e con una relazione solo di sesso con il suo capo; Olivia è diventata una bravissima psicologa alle prese con un caso molto particolare. Vivono le loro vite, in apparenza serenamente, ma con il grande rimpianto dell'amore perduto.
Quando alcune particolari coincidenze, che si presentano loro, li fanno re-incontrare allora lì ho riconosciuto i miei amati personaggi.
Finalmente l'elettricità era tornata e Olivia con Alex mi hanno incantato nuovamente.
Tuttavia sono stata tentata più volte di prenderli a sberle: tutti i loro amici scorgevano ancora il sentimento profondo che li legava tranne loro.
Per quello che riguarda i personaggi secondari ho inizialmente odiato Cynthia, con i suoi modi da vera bitch, ma poi un particolare mi ha fatto ravvedere su di lei; Ian non sono riuscita né a odiarlo né ad amarlo: era l'ostacolo tra Olivia e Alex eppure non ne aveva colpa. Forse un libro su di lui lo leggerei volentieri perché mi interesserebbe conoscerlo meglio. Amata dal primo momento di apparizione è la piccola Dakota che riesce a conquistare tutti con la sua verve e quel caratterino tutto pepe. Anche qui una storia tutta sua, magari tra qualche anno, mentre fa strage di cuori non sarebbe affatto male.
È stato un piacere anche rivedere Tim ed Eva rispettivamente migliore amico e sorella di Alex.
Lo stile di Sam, con dialoghi frizzanti e ironici, è sempre scorrevole e curato per cui la lettura procede veloce e piacevolmente.
Una bella conferma su questa autrice italiana.



Non perdete tutte le altre recensioni delle mie colleghe blogger.



2 commenti:

  1. È un'autrice che non conosco: la terrò in considerazione :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il primo libro mi è piaciuto tantissimo, questo un filino meno. Anche io voglio recuperare altro di lei.

      Elimina