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venerdì 18 maggio 2018

Recensione#7 L’amore non esiste di Serena Arcangioli by Manuela







Autrice: Serena Arcangioli
Titolo: L'amore non esiste
Editore: Ultra Love
Pagine: 464
Data di pubblicazione: 9 aprile 2018

Trama

Dylan Prince è uno studente newyorkese che vive per un unico sogno: sfondare come regista nel mondo cinematografico. La sua vita è piena di amicizie superficiali e piaceri effimeri, si accontenta di storie senza stimoli e non riesce mai ad andare a fondo nelle emozioni. Il padre, per punire la sua sregolatezza, lo spedisce a fare volontariato in Canada da un amico che dirige un centro di recupero per malati cronici. È lì che incontra Iris Sanders, una ragazza in lotta dalla nascita contro la fibrosi cistica. Iris sembra essere il suo esatto opposto. È timida, sensibile, non si è mai allontanata dal Paese e trascorre i suoi giorni tra la terapia e un lavoro come cameriera in un locale della zona. Una sera, Dylan la vede piangere, la consola e le propone un patto: un mese di tempo per farla innamorare del cinema. L'unica condizione che le richiede è quella di non vederla più versare una lacrima. Iris è d'accordo, ma anche lei ha una sua condizione: Dylan in questo mese non dovrà innamorarsi di lei. Il ragazzo accetta, convinto che niente e nessuno smuoverà la sua posizione nei confronti dell'amore.




Ho letto questo romanzo su invito dell’autrice e dell’editore, che ringrazio per la copia inviatami.

Due ragazzi molto diversi tra loro, si trovano a trascorrere un’estate a stretto contatto. Iris è una dolcissima ragazza malata di fibrosi cistica, Dylan è un’aspirante regista. È la storia di due ragazzi, due adolescenti, troppo spaventati da tutto e da tutti. Dylan non sa gestire le aspettative della sua famiglia e si rifugia nell’alcol e nei gesti estremi. Iris è chiusa nella prigione della sua malattia. Il loro incontro porta del bene all’uno e all’altra. Dylan guarda Iris come una ragazza normale. Tra queste due anime nasce un sentimento sincero, onesto. Entrambi si metteranno a nudo, trovando nell’altro un modo per aprirsi e lasciarsi andare.
Per riuscire a trascorrere un’estate diversa, i due ragazzi fanno una scommessa: Dylan riuscirà a far innamorare del suo cinema Iris e lei non dovrà piangere, Dylan, di contro, promette di non innamorarsi di lei. Su questo punto Dylan non ha esitazioni, perché lui sostiene che l’amore non esiste.

Attraverso film bellissimi, che fanno da colonna all’estate, i due ragazzi vivranno insieme tante piccole e grandi esperienze. Impareranno a conoscersi, ma anche a conoscere coloro che stanno loro intorno. Personalmente mi sono appuntata tutti i film che loro guardano e vivono, alcuni li conoscevo altri no…mi sono ripromessa di guardarli tutti nuovamente, per riuscire a vederli con gli occhi di Iris, ma anche di Dylan.

Ho trovato lo stile di questa autrice, che non conoscevo, piacevole. La storia si legge con fluidità, scivola via. Complice forse il fatto che i capitoli sono brevi e ben collegati tra loro. È scritto in prima persona con il pov dei due attori principali Iris e Dylan. Questo romanzo ha tinte delicate, dolci, che riesci ad assaporare grazie al linguaggio semplice e fluido che l’autrice usa.

Un libro che, pur parlando di malattia e quindi di dolore, è giovane. Si legge con animo leggero e fa passare ore in ottima compagnia. Un bel libro!!!




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