Per
questo nuovo Gruppo di Lettura a me spetta parlarvi della parte
finale del libro. Oserei dire per fortuna… questo secondo
appuntamento con la storia di Juliette non mi ha preso molto, in
Shatter Me le “lagne” di Juliette avevano senso, per lo meno era
prigioniera, ora è libera e in teoria sta lottando dalla parte dei
buoni eppure continua a lamentarsi, a ripetere quanto il suo dono le
pesi…
Autore: Tahereh Mafi
Pagine: 540
Editore Rizzoli
Trama
Juliette è sfuggita alla Restaurazione e al suo leader che intendeva usarla come arma. Da quando vive al Punto Omega è libera di amare Adam, ma non sarà mai libera dal proprio tocco letale, né da Warner, che la desidera più di quanto lei credesse possibile. Tormentata dal passato e incapace di pensare al futuro, Juliette sa che dovrà compiere delle scelte difficili. Accettare il proprio potere distruttivo per metterlo al servizio della resistenza e, soprattutto, allontanare Adam pur amandolo con tutta se stessa.
Capitoli
66 – 67 – 68 – 69 – 70 – 71 – 72 - 73
E
ora: ATTENZIONE SPOILER capitoli dal 66 al 73…
Capitolo
66
Juliette
si trova nel campo di battaglia, circondata da morti. Come sempre ha
dei dubbi su se stessa e senso di tutta questa guerra.
In
un momento di concitazione, Juliette viene fatta prigioniera.
Sto
per morire.
Capitolo
67
Mi
gira ancora la testa ma devo restare in me il più possibile.
Frastornata
dalle botte pre-cattura, Juliette cerca di capire dove la stanno
portando. Si rende conto che la sua destinazione sarà la casa
azzurra e pensa che quindi sarà proprio Anderson a darle la morte.
Ma
il momento della fine non è ancora arrivato…
Anderson
dà ordine a qualcuno di prendersi cura di Juliette.
Capitolo
68
Juliette
si risveglia in una stanza dal “carattere” maschile, con indosso
indumenti puliti. Lei stessa ora è pulita.
Prende
coraggio e cerca di esplorare il luogo dove è. Non capisce come mai
sia ancora in vita.
Capisce
di essere in casa di Anderson. Questi l’accoglie con finta
cortesia. Le rivela che in questo luogo si trova anche la madre di
Warner, una donna malata. Le racconta che Warner, pur di non
separarsi dalla madre, ha chiesto e ottenuto il comando di quel
settore.
Juliette
ascolta, a tratti confusa, soprattutto perché non capisce come mai
il Comandante Supremo ancora non l’abbia uccisa. Ma presto tutto si
svela. Lui le fa intendere che vuole vendicarsi di lei, lei lo ha
reso zoppo.
Capitolo
69
Anderson
vuole conoscere i “segreti” di Juliette, quindi cerca di
instaurare con lei una conversazione.
Ma
per adesso stranamente sono curiosa di vedere cosa vuole da me.
Perché sta parlando con me. Non mi interessa attaccarlo subito, so
che adesso ho un vantaggio su di lui.
La
conversazione è strana, sembra non avere senso, quando in realtà ne
ha molto. Anderson sta minando le poche certezze di Juliette. Per
ottenere la destabilizzazione della ragazza fa entrare nella stanza
Warner.
E
poi…a bruciapelo…vaneggiando sul senso di giustizia… fa
esplodere un colpo contro il petto di Juliette.
Capitolo
70
È
un dolore che non ho mai provato, un dolore che non ho mai pensato di
sentire, che non avrei mai immaginato esistesse.
Juliette
sente che è prossima la sua fine, prova tutte le sensazioni della
morte che si avvicina.
Il
suo unico rimpianto è di non aver ucciso Anderson.
Capitolo
71
Juliette
è sospesa tra la vita e la morte e sente Warner chiedere aiuto a
Sonya e Sara per far in modo di guarirla.
Capitolo
72
Juliette
avverte un calore rigenerante, si sente “ricucire”.
Capitolo
73
Juliette
si sveglia. Vede al suo fianco Warner e capisce che lui le ha salvato
la vita.
Chiede
a Warner dove sia il padre e se il comandante è a conoscenza che lei
sia ancora viva…
Gli
ultimi suoi pensieri sono considerazioni sul fatto che lei si sente
più forte, cresciuta, maturata, pur rimanendo ancora una ragazzina.
Tutto per lei è stato un motivo che l’ha spinta a crescere.
Fin
qui il riassunto, ora però mi lascio andare ad alcune
considerazioni, visto anche che comunque siamo giunti alla fine di
questo romanzo.
Parto
dal fatto che Warner mi sta ancora antipatico, sì ho capito
è innamorato di Juliette, ma è e rimane psicopatico. Adam continua
a rimanere un grande punto interrogativo. Non riesco a considerarlo
né bene né male, sinceramente non mi convince molto. Kenji è il
mio preferito. Lo so non c’azzecca niente con Juliette e forse è
proprio questo la sua forza…
Di
questo secondo appuntamento ho apprezzato la crescita di Juliette,
sembra che la ragazza abbia finalmente preso coscienza del duo peso
della storia, ma... ragazzi non mi prende… non riesco ad
affezionarmi a Juliette, la trovo solo una che ha la capacità di
guardarsi dentro e di esprimere le proprie emozioni
i propri pensieri profondi, ma forse il carattere troppo lamentoso
non mi avvicina a questa ragazza. In questo episodio la storia non è
andata molto avanti, abbiamo scoperto “segreti” importanti, come
il legame tra Warner e Adam. Abbiamo capito l’importanza e la
grandezza dei vari poteri, ma siamo fermi a questa guerra che
sta diventando sempre più senza senso.
Lo
stile dell’autrice mi piace, è chiaro, semplice, fluido. Va dritto
al punto. I capitoli sono brevi e questo ti invoglia a leggere.
Anche
questo secondo appuntamento termina lasciando un “portone”
spalancato! Caratteristica di questa autrice è proprio quella di
lasciarti spiazzato, non sai mai cosa aspettarti.
Ecco il calendario se volete recuperare anche le altre tappe già pubblicate.
anche io non sopporto Lagnette, ma in questi ultimi capitoli c'è uno spiraglio, speriamo per il seguito
RispondiEliminaSperiamo altrimenti impazzisco
Eliminasecondo me è il momento buono che lagnette ritorni juliette :D
EliminaOddio che non succeda nulla non direi. Cioè posso capire, ma conosciamo meglio Warner, Kenji, Anderson, omega Point, la rabbia che in realtà Juliette cova. Poi ci sono anche l'azione e le rivelazioni tipo la parentela tra Adam e Aaron, il potere di Warner (mai avrei pensato questo), lo sparo a Juliette. È ovvio che ci saranno grandi eventi nel terzo volume. Questo è troppo statico, rispetto all'altro , ma mette tanta carne al fuoco e ci prepara un ponte per il prossimo volume che si prospetta conclusivo delle vicende .poi so che è uscito in inglese Restore me è chissà che si è inventata la Mafi!
RispondiEliminaIo sono soddisfatta! E continuo con voi l'avventura nel mio possibile .
Forse è la staticità che mi ha un po' bloccata... insomma questo non mi ha preso. Resto fiduciosa... soddisfatta no, ma continuo la lettura...magari riesco a ricredermi... come si dice: Mai dire mai
Eliminaho trovato avvincente la seconda parte del romanzo, sia per l'evolversi della storia, sia per come cambia il rapporto tra juliette e warner. la prima parte lasciava presagire un disastro e invece mi sono dovuta ricerede. non concordo con te sul fatto che warner sia uno psicopaatico credo nasconda qualcosa di diverso, anzi tra lui e adam e quest'ultimo che mi fa molto pensare. nasconde un segret che credo ci stupirà. pensiero mio sia chiaro. una cosa però mi lascia perplessa ed è proprio sul finale. il comandate supremo va via senza portarsi dietro le gemelle guaritrici? bah non capisco dopo tutta la sceneggiata sul fatto che potevano ristabilire le sue condizioni fisiche e poi le molla li con il figlio/traditore. ne vedremo delle belle comunque!
RispondiEliminaSpero davvero che il terzo appuntamento risollevi un po' le sorti di questa serie... Adam non mi convince per niente, ma l'ho sempre detto... ancora devo inquadrarlo.
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