Siamo
al 19 del mese e, puntalissima, ecco per voi la rubrica in
collaborazione con La
lettrice sulle nuvole.
Il libro che ha vinto il sondaggio del mese precedente è La promessa
di Natale. Questa volta purtroppo il romanzo non mi è piaciuto
granché, anzi ho faticato parecchio a leggerlo. Chiara l'avrà
trovato lento come me?
La sua opinione QUI.
Autrice:
Sue Moorcroft
Titolo: La promessa di Natale
Titolo: La promessa di Natale
Editore:
Newton Compton Editore
Data di pubblicazione: 16 novembre 2017
Pagine: 346
Data di pubblicazione: 16 novembre 2017
Pagine: 346
Trama
Ava
confeziona cappelli su misura, ma la sua vita è tutt’altro che
perfetta. I clienti scarseggiano, ci sono le spese da pagare, un ex
fidanzato assillante e, come se non bastasse, il Natale è alle
porte. Ava detesta le festività natalizie, soprattutto da quando non
c’è più sua nonna, l’unica nella sua famiglia che le abbia mai
fatto assaporare lo spirito del Natale. In una fredda sera di
dicembre, nella vita di Ava piomba Sam Jermyn, il capo della sua
coinquilina Izz. Tra i due volano scintille, e non in senso del tutto
positivo. Sam non si lascia scoraggiare dalle resistenze di Ava e,
deciso ad aiutarla, le commissiona un cappello per una persona che
gli sta molto a cuore. Complice la magia di un Natale che si rivelerà
indimenticabile, Ava si ritrova così a impegnarsi in una promessa
che le cambierà la vita.
L'intervista
- A quale genere appartiene il libro?
Romance
soporifero.
- Cosa pensi dei protagonisti?
Non
ne ho sopportato uno.
- Personaggio preferito?
La
copertina. Non è un personaggio??? Allora nessuno.
- Personaggio più odiato?
Facile:
tutti.
- Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Noia
noia noia. Ho rischiato di incorrere nel Blocco del lettore. Per la
prima volta non avevo voglia di prendere in mano il kindle e leggere.
- Punti di forza?
... la cover...
- Punti deboli?
Tanti:
lo stile non è nelle mie corde, i personaggi piatti e antipatici.
- Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Lento
lento lento. Per nulla accattivante.
- E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Uhm...
- Quale aggettivo lo descrive meglio?
Soporifero
- A chi lo consigli?
Perfetto
per chi vuole ha bisogno di addormentarsi.
- Quante stelline gli dai?
Due
solo perchè è Natale.
Come
al solito qui sotto c'è il modulo per votare la prossima lettura,
sperando sia migliore di questa.
Sembra proprio che ti sia piaciuto...ahahah
RispondiEliminaStavolta no, purtroppo
Eliminastesso pensiero, questa volta siamo concordi. Urli anche tu se vedi un cappello?
RispondiEliminaNo io mi addormento :P
EliminaChe bel blog, mi sono iscritta con piacere fra i tuoi lettori fissi! Come ho già scritto sul blog di Chiara, avrei voluto comprare questo romanzo, poi ho desistito e per fortuna, a quanto pare. Credo, comunque, che sia un po' il filone dei romance natalizi. Io ho appena terminato "Natale sotto la neve" di Karen Swan, che non mi ha del tutto convinta. Forse gli darò 2 o 3 stelline, visto che a Natale siamo tutti più buoni! ;)
RispondiEliminapeccato, io amo le letture natalizie ma questo proprio non mi è piaciuto
EliminaSembra che tu sia sulla stessa lunghezza d'onda di Chiara. Decisamente un libro da evitare allora, che peccato quando capitano libri del genere
RispondiEliminaInfatti, lascia stare!
Eliminapensavo di inserirlo nella mia lista di lettura per leggere almeno un romanzo natalizio, ma mi hai fatto ricredere, grazie
RispondiEliminaScegline un altro
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