Titolo:
Per un solo sospetto
Serie:
Davis&Green (#2)
Editore:
Self
Pagine:
230
Data di pubblicazione: 14 Aprile 2017
Data di pubblicazione: 14 Aprile 2017
Trama
Non
è come nasci, ma come muori, che rivela a quale popolo
appartieni.
Queste sono le parole che probabilmente ha ascoltato Elan Williams nel corso della sua vita. Ma è durata troppo poco, la sua esistenza, e qualcuno ha posto fine a quei giorni in una maniera atroce.
Il primo caso a West Allis come agente speciale dell’FBI sembra essere complicato per Jaxon Davis, assolutamente privo di soluzioni, eppure risolverlo non ha solo il sapore della giustizia, ma anche della rivalsa. Non può sottrarsi al proprio dovere.
A soli due mesi dal trasferimento a Washington, quindi, per lui è già ora di partire, ma il pensiero di lasciare da solo Landon, il compagno, si mescola al livore per non aver ancora dissolto i fantasmi del passato.
Di entrambi.
E se fosse troppo presto? E se il dolore fosse ancora troppo vivo?
Dall’autrice de La colpa di Dre e Sono solo un ricordo, il secondo episodio della serie Davis & Green.
Perché un solo sospetto può determinare un’intera esistenza.
Queste sono le parole che probabilmente ha ascoltato Elan Williams nel corso della sua vita. Ma è durata troppo poco, la sua esistenza, e qualcuno ha posto fine a quei giorni in una maniera atroce.
Il primo caso a West Allis come agente speciale dell’FBI sembra essere complicato per Jaxon Davis, assolutamente privo di soluzioni, eppure risolverlo non ha solo il sapore della giustizia, ma anche della rivalsa. Non può sottrarsi al proprio dovere.
A soli due mesi dal trasferimento a Washington, quindi, per lui è già ora di partire, ma il pensiero di lasciare da solo Landon, il compagno, si mescola al livore per non aver ancora dissolto i fantasmi del passato.
Di entrambi.
E se fosse troppo presto? E se il dolore fosse ancora troppo vivo?
Dall’autrice de La colpa di Dre e Sono solo un ricordo, il secondo episodio della serie Davis & Green.
Perché un solo sospetto può determinare un’intera esistenza.
Tornano
Jaxton Davis e Landon Green, i due protagonisti di Prima della fine
e, come nel primo volume, mi catturano subito.
Jaxton e Landon si sono trasferiti a Washington. Nuova città e nuovo lavoro
per Jax che deve subito partire per conto dell'FBI e lasciare solo
l'amato Landon. Non ancora completamente “guariti” dopo la brutta
faccenda di Minnetonka i due compagni dovranno affrontare questa
separazione cercando di non rinunciare al loro amore.
Era
stato tutto sbagliato, tutto da rifare.
Eppure
ciò che avevo ottenuto alla fine,
quelle
mani che mi sfioravano
se
solo chiudevo gli occhi,
era
l’universo che non avrei mai cambiato,
dal
quale non sarei mai fuggito.
Il
romanzo ci regala una trama di base piena di suspance e colpi di
scena degni di un grande thriller. Harp ha saputo creare un mistero
davvero ben orchestrato miscelando azione e tecniche investigative
alla Criminal Mind. Sono rimasta in tensione per tutta la lettura e
non ho capito chi fosse il colpevole fino alla fine. Anzi sono andata
totalmente fuori strada, anche se...
Al
di là del racconto poliziesco, la cosa che più mi è piaciuta è la
crescita della relazione tra Jax e Lan. La loro vita di coppia è
messa a dura prova dalla lontananza di Jaxton e dalle insicurezze di
Landon.
Cosa
cazzo mi stava accadendo?
Perché
quel tipo mi destabilizzava in quella maniera? Era il fatto che fosse
“come me”?
Era
la lontananza di Jaxon, il fatto che stessimo insieme da troppo poco
tempo?
Ero
stupido per davvero?
Non
riuscivo a capirlo, e sentivo un nodo in gola per quelle reazioni
involontarie del mio corpo, come se fossi colpevole di un reato
grave, tanto che strinsi le labbra fino a sbiancarle.
Ho trovato i protagonisti meglio caratterizzati rispetto al primo capitolo. Oltre loro anche Proud (non l'ho inquadrato ancora bene) e Noah (non mi è piaciuto da subito) uomini affascinanti, che fanno vacillare, per un attimo, le certezze di Jax e Lan. Ho amato tutti e due allo stesso modo, anche se il mio cuore era più vicino a Landon, questo ragazzo così forte e fragile insieme, ma ancora così giovane e pieno di dubbi e paure.
I
primi tempi di convivenza con Jax avevo creduto che tutto questo
fosse possibile, che avrei potuto prestare fede ai giuramenti fatti.
Non avevo valutato in alcuna maniera il peso delle notti in
solitaria, quanto potesse essere terrificante il buio, il silenzio, i
rumori sinistri della strada, abitare in un quartiere sconosciuto.
Non avevo calcolato quanto la mancanza di Jaxon avrebbe influito
sulla mia sanità mentale, il mio equilibrio psicofisico, la mia
volontà di reagire e andare avanti.
Avrei
picchiato brutalmente Jaxton in alcune occasioni!
Alla
fine si è fatto perdonare, anche se non del tutto.
Il
romanzo ha un finale, cioè il caso presentato si conclude e non
lascia porte aperte.
Ma...
ma... ma... dico a te Harp: “Non puoi lasciarmi così!”
L'autrice
è GENTILMENTE (più o meno) invitata a non distrarsi troppo e finire
PRESTO (ORA) il terzo volume.
La
serie
Davis&Green è
composta da:
01.
Prima
della fine (recensione
qui)
02.
Per un solo sospetto
03. Caccia finale (giugno 2017)
03. Caccia finale (giugno 2017)
Ahaaaaaaa!!! Ti giuro, tu sei l'unica cje avrebbe picchiato Jaxon xD Grazie, hai restituito del bello al cucciolotto che ha ancora tanto da dimostrare :D
RispondiEliminaGrazie, tesora, per le.splendide parole! Giurin giurello che sto correndo come una pazza per giugno! Il 14, manc pochisssssimo ;)
Sono decisamente intrigata *O*
RispondiEliminae sta per uscire il capitolo finale!
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