Buon
fine settimana! Pronti per il week end? Molti di voi saranno a Torino
e vi auguro di divertirvi e comprare tanti libri. Ma tornando a noi
oggi come ogni 19 del mese io e La
lettrice sulle nuvole vi vogliamo parlare del romanzo scelto da
voi il mese scorso. Saremo d'accordo? Per conoscere la sua opinione
cliccate QUI!
Editore:
Mondadori Crisalide
Data di pubblicazione: 7 ottobre 2008
Pagine: 236
Data di pubblicazione: 7 ottobre 2008
Pagine: 236
Trama
Clay
torna da scuola e fuori dalla porta trova ad aspettarlo una pessima
sorpresa: sette audiocassette numerate con dello smalto blu.
Ascoltandole, scopre che a registrarle è stata Hannah, la ragazza
per cui si è preso una cotta. La stessa ragazza che si è suicidata
due settimane prima. Quelle cassette sono il suo modo per avere
l'ultima parola sulle vicende che, secondo lei, l'hanno portata alla
morte: facendole scorrere, Clay scopre che il destinatario del
pacchetto deve ascoltarle e poi passarle al successivo di una lista.
Nelle cassette, 13 storie: ognuna legata a una persona che ha dato ad
Hannah una ragione per togliersi la vita. Seppur sconvolto, non può
resistere alla tentazione di esplorare a fondo la storia che lo
riguarda e, guidato dalla voce di lei, visiterà i luoghi che lei
vuole mostrargli, finché non gli rimarrà altro da ascoltare...
Intervista
- A quale genere appartiene il libro?
Il
libro è classificabile come Young Adult avendo come protagonisti
ragazzi di sedici anni.
- Cosa pensi dei protagonisti?
Hannah
non è riuscita a conquistarmi per niente, Clay boh non riesco a
capire se mi sia piaciuto o no.
- Personaggio preferito?
Il
Walkman...
- Personaggio più odiato?
Hannah
Baker
- Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Rabbia
soprattutto mista a fastidio e voglia di picchiare la protagonista.
- Punti di forza?
Lo
stile scorrevole e la bravura dell'autore nello spingermi a voler
sapere cosa fosse successo a spingere Hannah al suicidio.
- Punti deboli?
Le
motivazioni di Hannah, secondo me, banali
- Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Come
ho già detto, mi è piaciuto il suo modo di scrivere e come ha
deciso di raccontarci la storia.
- E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
No!
- Quale aggettivo lo descrive meglio?
Depressa
lagnosa vendicativa
- Frase preferita?
Non
avete idea di quello che stava succedendo
al
resto della mia vita.
A
casa. Persino a scuola.
Non
sapete niente della vita di nessuno,
se
non della vostra.
Ma
quando giocherellate con una parte
della
vita di qualcuno, i
n
realtà non stuzzicate solo quella.
Purtroppo,
è impossibile essere
così
accurati e selettivi.
E
il particolare con cui vi siete trastullati
finisce
poi per influenzarne l'intera l'esistenza.
Tutto
agisce… su tutto.
- A chi lo consigli?
Non
saprei proprio
- Quante stelline gli dai?
Tre
stelline e mezzo perché non mi è dispiaciuto il romanzo in sé ma
proprio la protagonista a essere poco credibile.
Sicuramente
il mio pensiero su questo libro è contrario alla maggioranza delle
critiche lette e ascoltate in giro. Ma per la mia esperienza
personale non ho trovato le motivazioni di Hannah così forti da
spingerla al suicidio.
Ora
tocca a voi, come ogni mese, scegliere, votando qua sotto, il
prossimo libro da leggere. Piccola avvertenza: il mese prossimo la rubrica uscirà il 20 giugno!
ne abbiamo parlato tanto, sai già!
RispondiEliminayes!
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