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venerdì 19 maggio 2017

Intervista con le vamp... blogger#7



Buon fine settimana! Pronti per il week end? Molti di voi saranno a Torino e vi auguro di divertirvi e comprare tanti libri. Ma tornando a noi oggi come ogni 19 del mese io e La lettrice sulle nuvole vi vogliamo parlare del romanzo scelto da voi il mese scorso. Saremo d'accordo? Per conoscere la sua opinione cliccate QUI!



Autore: Jay Asher
Titolo: 13
Editore: Mondadori Crisalide
Data di pubblicazione: 7 ottobre 2008
Pagine: 236

Trama
Clay torna da scuola e fuori dalla porta trova ad aspettarlo una pessima sorpresa: sette audiocassette numerate con dello smalto blu. Ascoltandole, scopre che a registrarle è stata Hannah, la ragazza per cui si è preso una cotta. La stessa ragazza che si è suicidata due settimane prima. Quelle cassette sono il suo modo per avere l'ultima parola sulle vicende che, secondo lei, l'hanno portata alla morte: facendole scorrere, Clay scopre che il destinatario del pacchetto deve ascoltarle e poi passarle al successivo di una lista. Nelle cassette, 13 storie: ognuna legata a una persona che ha dato ad Hannah una ragione per togliersi la vita. Seppur sconvolto, non può resistere alla tentazione di esplorare a fondo la storia che lo riguarda e, guidato dalla voce di lei, visiterà i luoghi che lei vuole mostrargli, finché non gli rimarrà altro da ascoltare...

Intervista


  1. A quale genere appartiene il libro?
Il libro è classificabile come Young Adult avendo come protagonisti ragazzi di sedici anni.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
Hannah non è riuscita a conquistarmi per niente, Clay boh non riesco a capire se mi sia piaciuto o no.
  1. Personaggio preferito?
Il Walkman...
  1. Personaggio più odiato?
Hannah Baker
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Rabbia soprattutto mista a fastidio e voglia di picchiare la protagonista.
  1. Punti di forza?
Lo stile scorrevole e la bravura dell'autore nello spingermi a voler sapere cosa fosse successo a spingere Hannah al suicidio.
  1. Punti deboli?
Le motivazioni di Hannah, secondo me, banali
  1. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Come ho già detto, mi è piaciuto il suo modo di scrivere e come ha deciso di raccontarci la storia.
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
No!
  1. Quale aggettivo lo descrive meglio?
Depressa lagnosa vendicativa
  1. Frase preferita?

Non avete idea di quello che stava succedendo
al resto della mia vita.
A casa. Persino a scuola.
Non sapete niente della vita di nessuno,
se non della vostra.
Ma quando giocherellate con una parte
della vita di qualcuno, i
n realtà non stuzzicate solo quella.
Purtroppo, è impossibile essere
così accurati e selettivi.
E il particolare con cui vi siete trastullati
finisce poi per influenzarne l'intera l'esistenza.
Tutto agisce… su tutto.
  1. A chi lo consigli?
Non saprei proprio
  1. Quante stelline gli dai?
Tre stelline e mezzo perché non mi è dispiaciuto il romanzo in sé ma proprio la protagonista a essere poco credibile.

Sicuramente il mio pensiero su questo libro è contrario alla maggioranza delle critiche lette e ascoltate in giro. Ma per la mia esperienza personale non ho trovato le motivazioni di Hannah così forti da spingerla al suicidio.

Ora tocca a voi, come ogni mese, scegliere, votando qua sotto, il prossimo libro da leggere. Piccola avvertenza: il mese prossimo la rubrica uscirà il 20 giugno!





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