Recensione #993 Non era destino by Rachel Jonas & Nikki Thorne

 

Buongiorno, ritorno dopo un bel po' di tempo con una recensione. Ultimamente, infatti, mi sono dedicata più alla lettura che alle recensioni. Però volevo assolutamente parlavi del secondo capitolo di questa trilogia avendo amato molto il primo volume.

Ringrazio la Grey Eagle Publication per la copia digitale del romanzo.

Autrici: Rachel Jonas & Nikki Thorne

Titolo: Non era destino

Editore: Grey Eagle Publication

Pag: 332

Data di pubblicazione: 23 settembre 2024

Trama

West Golden. Stella del football. Per me morto e sepolto.
Niente rovina la reputazione di una ragazza più della diffusione di un suo video hard. Soprattutto se nel filmato c’è anche il quarterback egocentrico che ce l’ha sempre avuta con lei. Sì, avete indovinato. Quella nel video sono io.
Alla Cypress Prep West è il re, ma per me non è altro che lo stronzo che si diverte a rendere la mia vita un inferno.
Io sono solo il suo giocattolino.
Fate pure. Fategli un applauso per aver vinto l’ultimo round, ma sappiate che non c’è furia peggiore di quella di una ragazza del versante sud con una mazza da baseball in mano.
Posso passarci sopra la prima volta. Ma la seconda… te lo puoi scordare.
* * *
NON ERA DESTINO è l’attesissima continuazione della serie I RE DI CYPRESS PREP. Questo è il secondo libro di una trilogia e deve essere letto solo dopo il primo, I GOLDEN BOYS.

Questo secondo volume inizia esattamente dov'era terminato il precedente con il suo grande colpo di scena finale. Naturalmente le cose non sono proprio come ci era stato fatto credere in Golden Boys (quando mai lo sono...).

Sin dalle prime pagine ci sono rivelazioni importanti che ci portano a scoprire le ragioni dietro agli avvenimenti.

I protagonisti sono sempre Blue e West alle prese con il loro rapporto alquanto complicato. In questo secondo libro ho trovato West un po' sottotono rispetto al ricordo che avevo di lui. Pur comprendendo la sua voglia di ottenere il perdono e poter riallacciare i rapporti con Southside, di farle capire la sincerità del suo sentimento l'ho trovato spento. Nonostante la determinazione e costanza nel portare avanti il suo obiettivo mi pareva che gli mancasse la scintilla che lo animava nel libro precedente. Non so come definire meglio questa mia sensazione.

Al contrario ho apprezzato tantissimo Blue che, con la sua testardaggine, non si fa subito incantare dai vari tentativi di West, e per il suo incrollabile amore verso la sorellina Scarlett. Mi piacciono sempre questo genere di soggetti femminili forti, coraggiose e determinate.

Anche in questo libro ho adorato i due fratelli di di West, Dane e Sterling con la loro amica Joss (una vera peperina); la sorellina di Blue Scarlett (ragazzina davvero interessante) e il suo amico speciale Shane. Un personaggio che ho rivalutato tantissimo, che già mi aveva incuriosito nel il primo volume è Ricky amico e primo amore della protagonista. Si rivela, soprattutto in questo libro, un amico sincero e complice. Uno di quegli amici sui quali sai di poter contare, con la certezza che ti diranno sempre la verità, nel bene e nel male. (Sono fortunata da questo punto di vista, ho delle amiche che mi dicono sempre quando sbaglio e mi danno i consigli migliori...che poi ovviamente io non seguo ...)

Pagina dopo pagina la storia si sta facendo molto più contorta e intricata rispetto al precedente libro, si scoprono legami tra persone a cui non avevo pensato minimamente...

Pure qui il bel finale tiene col fiato sospeso e io vorrei avere al più presto tra le mani il terzo volume.

Intervista con le vamp...blogger #88

 

Ben tornati, lettori. Ritorno con la rubrica che vede me e le mie colleghe blogger parlarvi del libro scelto da voi durante questa torrida estate. Il Vincitore del sondaggio è Il famiglio di Leigh Bardugo, autrice che solitamente mi piace molto... Solitamente... La mia opinione sarà la stessa di Erica, Chiara e Chicca? Per saperlo, dopo aver letto il mio post, andate sui loro blog.

Autrice Leigh Bardugo

Titolo: Il famiglio

Editore: Mondadori

Pag: 348

Data di pubblicazione: 11 giugno 2024

Trama

In una Madrid diventata da poco capitale del Regno e pervasa dalla furia controriformistica dell'Inquisizione, la giovane Luzia Cotado, conversa orfana di entrambi i genitori, cerca di sopravvivere come meglio può, nascondendo a tutti le sue origini e, soprattutto, la sua capacità di compiere milagritos, piccole magie. Un giorno, però, la signora della casa presso la quale presta servizio si accorge del suo dono e di lì in poi la obbliga a farne sfoggio davanti ai suoi ospiti, nel patetico e disperato tentativo di migliorare la posizione sociale della sua famiglia ormai decaduta. Ma quello che inizia come un semplice divertimento per nobili fiacchi e annoiati prende ben presto una piega pericolosa perché Luzia attira l'attenzione di Antonio Pérez, ex segretario ora in disgrazia di Filippo II. Per riconquistare il favore del re, ancora provato dalla sconfitta della sua armada , Pérez decide di indire un torneo per trovare un campione che diventi l'arma decisiva nella guerra estenuante contro la regina eretica d'Inghilterra. Determinata a cogliere l'unica possibilità che la vita sembra volerle offrire per migliorare la sua condizione, Luzia si immerge in un mondo popolato da veggenti e alchimisti, bambine sante e imbroglioni, dove i confini tra magia, scienza e inganno sono tanto labili quanto incerti. Con il crescere della sua notorietà, però, aumenta di pari passo il rischio che i suoi segreti vengano scoperti. Per non finire nella morsa dell'Inquisizione, la giovane conversa dovrà quindi agire d'astuzia, accettando persino l'aiuto di un uomo misterioso temuto da tutti, Guillén Santángel, a sua volta custode di verità che potrebbero rivelarsi letali per entrambi.

L'intervista

A quale genere appartiene il libro?

Il romanzo è un fantasy ambientato nella Spagna del 1500/1600.

Cosa pensi dei protagonisti?

Purtroppo non me ne è piaciuto nessuno. Li ho trovati tutti troppo arroganti e antipatici. Dalla protagonista Luzia al coprotagonista Guillén Santángel. Non si salva neanche uno dei personaggi secondari.

Personaggio preferito?

Nessuno.

Personaggio più odiato?

Tutti.

Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

L'ho trovata una lettura alquanto pesante e noiosa. In parte la colpa è anche mia perché, in questo momento, non sono nel mood Fantasy-storico.

Punti di forza?

Unico punto positivo che ho trovato nel romanzo è la copertina. Anche la storia in sè poteva considerarsi interessante, ma la pesantezza del tutto ha rovinato il piacere della lettura

Punti deboli?

Credo di averli già detti: personaggi odiosi, storia pesante, poche spiegazioni.

Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Irriconoscibile. non è la prima volta che leggo un romanzo della Bardugo, ma il suo stile era completamente diverso. Più leggero e meno pesante.

È facile entrare in empatia con il protagonista?

Per nulla.

Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Pesante.

A chi lo consigli?

A chi ama la Bardugo, a chi piace il fantasy storico, a chi cerca storie di magia e mistero.

Quante stelline gli dai?

Non riesco a dare più di 2 stelle e mezzo.

Cosa ne pensi della cover?

Bellissima. Cupa e dark come piace a me.

Citazione preferita?

XXXXXXXXXX

Qui sotto il modulo con il solito sondaggio. Scegliete una buona lettura per ottobre! Naturalmente pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.